Comunicazioni

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Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 07/07/2025
https://youtu.be/OdJ4vfK3XVQ
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 07/07/2025
Dopo 20 giorni di navigazione partendo dal porto di Cadice e attraversando il Mediterraneo, è arrivato nel porto di Ravenna questa mattina il bacino KUGIRA II. Di proprietà del gruppo spagnolo Acciona,il bacino è lungo 66,00 m e largo 42,00 m, ed è uno tra i più grandi del Mediterraneo. Nei prossimi mesi al suo interno saranno costruiti i 35 cassoni che poi saranno trainati da rimorchiatori al rigassificatore per fungere da base alla diga frangiflutti che dovrà riparare dalle condizioni meteomarine avverse l’impianto, garantendone il funzionamento in sicurezza e con più continuità. L’opera, del valore di oltre 200 milioni di euro, è stata assegnata dall’Autorità Portuale di Ravenna al raggruppamento di imprese con capogruppo RCM Costruzioni - azienda impegnata da anni nel settore delle opere marittime che a Ravenna ha già realizzato la prima fase del grande Progetto dell’ “Hub Portuale” - mandataria e, come mandante, il Gruppo spagnolo Acciona, attivo nelle grandi infrastrutture complesse, nel settore dell'energia e negli impianti di trattamento delle acque. Il rigassificatore al largo della costa ravennate è stato realizzato da Snam che vi ha investito più di un 1 miliardo e 300 milioni di euro.
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 07/07/2025
Porto Corsini (Ravenna) – Bunge annuncia il completamento con successo della sua fusione, precedentemente annunciata, con Viterra Limited (“Viterra”), segnando la creazione di una società di primo piano in ambito globale nel settore delle soluzioni agribusiness per alimenti, mangimi e carburanti. Greg Heckman, Amministratore Delegato di Bunge, ha dichiarato: “È un momento cruciale per la nostra azienda e per il nostro team globale, mentre completiamo questa combinazione aziendale trasformativa. Sono grato ai nostri colleghi la cui energia, collaborazione e impegno ci hanno portato a questo traguardo. Insieme, abbiamo formato un’organizzazione più forte con capacità ed expertise migliorate per soddisfare le esigenze in evoluzione dei nostri clienti, massimizzare il valore per i nostri stakeholder e realizzare il nostro scopo condiviso di collegare gli agricoltori ai consumatori per fornire cibo, mangimi e carburanti al mondo. Ora iniziamo il lavoro entusiasmante di unire i nostri team e le nostre operazioni, unendo le nostre forze per realizzare il pieno potenziale di questa combinazione”. Benefici Strategici e Finanziari della Combinazione Società Globale di soluzioni Agribusiness completamente integrata: Grazie alle infrastrutture altamente complementari di Bunge e Viterra, la società combinata sarà posizionata per collegare gli agricoltori nelle più grandi regioni di produzione del mondo alle aree con il consumo in più rapida crescita. Maggiore capacità di soddisfare le esigenze di mercati sempre più complessi: Un miglior bilanciamento delle catene del valore tra le diverse aree geografiche, l’accesso a più mercati chiave di origine e una rete agricola diversificata che copre tutte le principali colture aumenteranno la capacità della società combinata di fornire soluzioni ai clienti finali in qualsiasi contesto. ·Team di gestione con comprovata esperienza di creazione di valore: L’organizzazione combinata unisce due team di gestione di livello mondiale ed è ben posizionata per creare valore significativo per tutti gli azionisti grazie al suo profilo finanziario altamente attrattivo. Solido profilo finanziario: Si prevede che la combinazione beneficerà di significative sinergie incrementali di rete derivanti da opportunità commerciali congiunte, efficienze di integrazione verticale e un miglioramento dell’ottimizzazione logistica e delle opzioni di trading grazie a una rete più ampia e diversificata. La società combinata si aspetta flussi di cassa relativamente più stabili grazie a una presenza più ampia e diversificata. Il miglioramento del rischio aziendale e del profilo creditizio della società combinata dovrebbe portare a una maggiore efficienza nella struttura del capitale e a vantaggi nel costo del capitale. Governance e Leadership La società combinata è guidata da Greg Heckman, Amministratore Delegato di Bunge, e John Neppl, Direttore Finanziario di Bunge. David Mattiske, Amministratore Delegato di Viterra, si unisce al team esecutivo di Bunge nel ruolo di Co-Chief Operating Officer insieme a Julio Garros, recentemente Co-Presidente Agribusiness di Bunge. Come co-COO, supervisioneranno congiuntamente le attività commerciali, incluse le catene globali del valore delle commodity, i team di gestione per paesi/regioni, le iniziative sui carburanti rinnovabili, le soluzioni per l’agricoltura rigenerativa e le operazioni industriali e la sicurezza. Advisor Bank of America Securities ha svolto il ruolo di consulente finanziario, mentre Latham & Watkins LLP ha agito come consulente legale di Bunge durante l’intero processo. Informazioni su Bunge In Bunge (NYSE: BG), il nostro scopo è collegare gli agricoltori ai consumatori per fornire al mondo cibo, mangimi e carburanti essenziali. Come fornitore leader di soluzioni agribusiness, il nostro team di circa 37.000 dipendenti dedicati collabora con agricoltori in tutto il mondo per trasportare le commodity agricole dal luogo in cui vengono coltivate a quello in cui sono necessarie, in modi più rapidi, intelligenti ed efficienti. Siamo un leader mondiale nell’origine, nello stoccaggio e nella distribuzione dei cereali, nella lavorazione e raffinazione di semi oleosi, offrendo un ampio portafoglio di oli, grassi e proteine di origine vegetale. Lavoriamo insieme ai nostri clienti in entrambe le estremità della catena del valore per fornire prodotti di qualità e sviluppare soluzioni innovative e su misura che rispondano alle esigenze in evoluzione dei consumatori. Con oltre 200 anni di esperienza e una presenza in più di 50 paesi, siamo impegnati a rafforzare la sicurezza alimentare globale, promuovere la sostenibilità e aiutare le comunità a prosperare nei luoghi in cui operiamo. Bunge ha la sua sede legale a Ginevra, Svizzera, e la sede aziendale a St. Louis, Missouri. Per saperne di più visita Bunge.com https://bunge.com/Press-Releases/Bunge-and-Viterra-Complete-Merger-to-Create-Premier-Global-Agribusiness-Solutions-Company
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 07/07/2025
L 'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale ha partecipato a Zara (Croazia) al kick off meeting del progetto europeo PRESPORT, finanziato dal Programma Italia-Croazia, con inizio a luglio 2025 e termine nel 2028. A Ravenna saranno svolte due attività: la prima attività prevede la realizzazione di un applicativo per il supporto alla raccolta ed elaborazione dei dati necessari per il sistema di gestione ambientale del porto di Ravenna e l'installazione di alcuni sensori per la raccolta di dati ambientali che saranno acquisiti automaticamente dal digital twin del porto. La seconda attività prevede l'installazione di un sistema di controllo video in alcuni passaggi a livello del porto per monitorare la sicurezza dell'infrastruttura ferroviaria con particolare riguardo ai punti critici di interazione con il traffico stradale. Il progetto è considerato strategico per migliorare le prestazioni ambientali del porto e per migliorare il trasporto ferroviario in porto tramite strumenti digitali.
30/06/2025-31/07/2025
RICERCA CANDIDATURE Acqua Ingegneria S.r.l.
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 07/07/2025
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 02/07/2025
2 luglio 2025 – Con una serie di decreti firmati dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, i Commissari straordinari di diverse Autorità di sistema portuale assumono ufficialmente anche i poteri e le prerogative precedentemente attribuiti ai rispettivi Comitati di gestione, ormai scaduti. I Commissari straordinari che esercitano ora anche i poteri dei Comitati di gestione sono: Avv. Giovanni Gugliotti per l’Adsp del Mar Ionio (porto di Taranto), a seguito della scadenza del Comitato il 15 maggio 2025; Prof. Francesco Benevolo per l’Adsp del Mare Adriatico Centro-Settentrionale (porto di Ravenna), a seguito della scadenza del Comitato il 28 maggio 2025; Dott. Bruno Pisano per l’Adsp del Mar Ligure Orientale (porti di La Spezia e Marina di Carrara), a seguito della scadenza del Comitato l’11 giugno 2025; Avv. Davide Gariglio per l’Adsp del Mar Tirreno Settentrionale (porti di Livorno, Piombino, Portoferraio), a seguito della scadenza del Comitato il 14 giugno 2025. Il provvedimento si è reso necessario per evitare situazioni di stallo decisionale e garantire la continuità amministrativa degli enti, nelle more della ricostituzione degli organi ordinari di vertice. Il Ministero ha agito su parere conforme dell’Avvocatura Generale dello Stato, richiesto dalla Direzione generale per i porti, la logistica e l’intermodalità, che ha evidenziato l’urgenza di conferire poteri sostitutivi ai Commissari. https://www.mit.gov.it/comunicazione/news/mit-i-commissari-straordinari-portuali-assumono-poteri-comitati-di-gestione
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 30/06/2025
Dieci anni fa nasceva un’idea semplice ma rivoluzionaria: unire le forze dei Comitati Unici di Garanzia per costruire una rete nazionale capace di promuovere, con coerenza e determinazione, i valori della parità, dell’inclusione e del benessere organizzativo nella Pubblica Amministrazione. Oggi, la Rete nazionale dei CUG celebra un decennio di impegno, crescita e trasformazione, e lo fa anche attraverso le pagine di questo numero speciale del magazine La Voce dei CUG, che ne racconta la storia, le conquiste e le nuove sfide. In questo numero, le fondatrici della Rete ci guidano in un viaggio emozionante tra visione e realtà, ricordandoci come tutto sia nato da un’alleanza coraggiosa e da un desiderio condiviso di cambiamento. Le loro parole, raccolte in una intervista esclusiva, ci restituiscono la forza di un progetto collettivo che ha saputo trasformare le difficoltà in opportunità e le differenze in risorse. La Rete non è solo un luogo di confronto, ma anche un laboratorio di idee e pratiche innovative. Lo dimostrano iniziative come il Libro Bianco per la formazione sulla violenza contro le donne, che rafforza l’impegno nella prevenzione delle discriminazioni, o la chat “RETE CUG SICILIA”, nata in piena pandemia e divenuta un modello di collaborazione digitale e inclusiva. In questo numero raccontiamo anche l’evoluzione della Rete verso nuovi linguaggi e strumenti con l’annuncio di una serie di podcast tematici, pensati per dare voce a esperienze, progetti e protagonisti della parità di genere e del benessere lavorativo. Non mancano gli approfondimenti su temi cruciali: l’inclusione delle persone con disabilità nella PA, il diversity management come leva strategica per l’innovazione, il ruolo delle case rifugio nella protezione delle donne vittime di violenza, e la recente sentenza della Corte di cassazione che riconosce la violenza economica come reato. Ogni articolo è un tassello di un mosaico che racconta un’Italia che cambia, anche grazie al lavoro continuo e tenace dei CUG. Celebriamo anche la cultura e la ricerca, con la notizia del bando 2025 del Premio Paola Bora, che premia tesi inedite sugli studi di genere e con un omaggio allo sport come strumento di emancipazione femminile, capace di rompere stereotipi e aprire nuove strade verso l’uguaglianza. Guardando al futuro, la Rete dei CUG si conferma presidio di giustizia sociale e innovazione, pronta ad affrontare nuove sfide con la forza della collaborazione, della visione condivisa e della voce di chi, ogni giorno, lavora per costruire una PA più equa, inclusiva e rispettosa delle differenze. Buona lettura, e buon compleanno alla Rete nazionale dei CUG! Vai alla rivista: /media/files/Magazine%20anno%205%20n_3%2030%20giugno.pdf
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 30/06/2025
Guarda il programma: https://www.adriashippingsummit.it/programma/ Iscriviti gratuitamente per partecipare in presenza: https://www.adriashippingsummit.it/partecipa-in-presenza-2025/
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 27/06/2025
COMUNICATO STAMPA RAI Ravenna è una città nata dal dialogo tra acqua e terra, due elementi in perfetto equilibrio in un tratto di costa dove canali e “pialasse” si alternano a pinete secolari e lunghe spiagge di sabbia fine. Linea Blu – Porti d’Italia, il programma condotto da Donatella Bianchi e Fabio Gallo, realizzato quest’anno in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Autorità di Sistema Portuale, approda nella città più importante della Romagna (sabato 28 giugno alle ore 14 su Rai Uno). Nella terza puntata, le telecamere di Linea Blu entreranno nel porto ravennate, una vera città nella città, principale scalo commerciale dell'Emilia-Romagna e uno dei più rilevanti dell'Adriatico per traffico merci. Una fascia costiera dove le aree industriali si alternano a zone naturali ricche di biodiversità. Il viaggio inizia dall'ex mercato del pesce di Marina di Ravenna, adesso trasformato dal Cestha (Centro sperimentale per la tutela degli habitat) in un importante luogo di recupero della fauna marina catturata involontariamente dalle reti dei pescatori, come le tartarughe “caretta caretta” da rilasciare in mare dopo essere state curate dai veterinari, o come i cavallucci marini, curiosa specie di pesci considerata indicatore dello stato di salute del mare. La Pialassa Baiona è un’area naturalistica che fa parte del Parco del Delta del Po Emilia-Romagna, un piccolo paradiso a poca distanza dal centro abitato, nascosto dalla vegetazione e da godere in silenzio, ascoltando i suoni di una natura che accoglie più di trecento specie di uccelli. Immergendoci fra le strutture del relitto sommerso della piattaforma Paguro, scopriremo poi come una piattaforma offshore si possa trasformare in un’autentica risorsa per gli habitat marini, una zona protetta dove la pesca è vietata e dove si favorisce il ripopolamento faunistico. Entreremo anche nel cantiere dove le megastrutture delle piattaforme offshore vengono realizzate, per poi essere trasferite in mare aperto grazie a tecniche di trasporto eccezionali. Spazio anche al trasporto ferroviario in entrata ed uscita dal porto, un efficiente sistema di movimentazione delle merci che ha reso Ravenna il secondo scalo marittimo italiano per traffico su rotaie. Ma un porto è anche un luogo che raccoglie le storie di uomini e donne di mare, equipaggi che arrivano da tutto il mondo con le proprie lingue, culture e religioni, ma anche con le proprie fragilità. Nel porto di Ravenna ogni anno ne transitano circa centomila, ed è per rispondere alle loro esigenze che è nato il comitato welfare della Gente di mare, che provvede a fornire ai marittimi stranieri e senza punti di riferimento in città aiuto, servizi e sostentamento. Infine, appuntamento a Rimini per celebrare i 160 anni della Guardia Costiera con le “Guardiacostiadi”, un grande evento sportivo che mette in luce la preparazione atletica e le abilità tecniche dei giovani partecipanti. https://www.facebook.com/share/p/19F1YvP1Nr/
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 26/06/2025
  Partita il 14 giugno scorso, la serie LINEA BLU “Porti d’Italia” per la prima volta accompagna il vasto pubblico dei propri telespettatori alla scoperta del mondo dei porti italiani. Un mondo che, seppure sia riconosciuto di enorme importanza per il ruolo strategico che riveste nello sviluppo del sistema economico e produttivo del paese, è spesso conosciuto solo dagli addetti ai lavori. Nel porto di Ravenna tanti sono stati gli spunti di interesse per gli autori della trasmissione, in un mix tra realtà portuale e suggestioni dell’ambiente che circonda il porto stesso. L’attenzione si è concentrata sulle persone che lavorano nel porto, dal dialogo con uno dei Piloti, in navigazione sul Canale Candiano, lungo il quale si sviluppa per 14 km il porto di Ravenna, al macchinista del treno che dalla banchina trasporta il materiale al distretto delle ceramiche di Sassuolo, dal testimone della eccellenza dello scalo romagnolo nella movimentazione di pezzi eccezionali al racconto delle storie di vita degli oltre 100.000 marittimi, il cosiddetto “popolo di invisibili”, che ogni anno sono accolti ed aiutati dal Comitato Territoriale Welfare gente di Mare. LINEA BLU è un programma televisivo di divulgazione culturale che dal 1994 racconta il mare, la sua bellezza ed il suo inestimabile valore. Ora, grazie al sostegno del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e delle Autorità di Sistema Portuale italiane, tra le quali quella del porto di Ravenna, entra all’interno dei porti e per la prima volta apre questo mondo, di grande fascino ed interesse al pubblico televisivo. La puntata di LINEA BLU “Porti d’Italia” dedicata a Ravenna andrà in onda sabato 28 giugno alle ore 14,00 su RAI UNO ma sarà possibile vederla anche nei giorni successivi sulla piattaforma di RAIPLAY, previa registrazione gratuita, al seguente link: https://www.raiplay.it/programmi/lineablu
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 07/07/2025
https://youtu.be/OdJ4vfK3XVQ
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 07/07/2025
Dopo 20 giorni di navigazione partendo dal porto di Cadice e attraversando il Mediterraneo, è arrivato nel porto di Ravenna questa mattina il bacino KUGIRA II. Di proprietà del gruppo spagnolo Acciona,il bacino è lungo 66,00 m e largo 42,00 m, ed è uno tra i più grandi del Mediterraneo. Nei prossimi mesi al suo interno saranno costruiti i 35 cassoni che poi saranno trainati da rimorchiatori al rigassificatore per fungere da base alla diga frangiflutti che dovrà riparare dalle condizioni meteomarine avverse l’impianto, garantendone il funzionamento in sicurezza e con più continuità. L’opera, del valore di oltre 200 milioni di euro, è stata assegnata dall’Autorità Portuale di Ravenna al raggruppamento di imprese con capogruppo RCM Costruzioni - azienda impegnata da anni nel settore delle opere marittime che a Ravenna ha già realizzato la prima fase del grande Progetto dell’ “Hub Portuale” - mandataria e, come mandante, il Gruppo spagnolo Acciona, attivo nelle grandi infrastrutture complesse, nel settore dell'energia e negli impianti di trattamento delle acque. Il rigassificatore al largo della costa ravennate è stato realizzato da Snam che vi ha investito più di un 1 miliardo e 300 milioni di euro.
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 07/07/2025
Porto Corsini (Ravenna) – Bunge annuncia il completamento con successo della sua fusione, precedentemente annunciata, con Viterra Limited (“Viterra”), segnando la creazione di una società di primo piano in ambito globale nel settore delle soluzioni agribusiness per alimenti, mangimi e carburanti. Greg Heckman, Amministratore Delegato di Bunge, ha dichiarato: “È un momento cruciale per la nostra azienda e per il nostro team globale, mentre completiamo questa combinazione aziendale trasformativa. Sono grato ai nostri colleghi la cui energia, collaborazione e impegno ci hanno portato a questo traguardo. Insieme, abbiamo formato un’organizzazione più forte con capacità ed expertise migliorate per soddisfare le esigenze in evoluzione dei nostri clienti, massimizzare il valore per i nostri stakeholder e realizzare il nostro scopo condiviso di collegare gli agricoltori ai consumatori per fornire cibo, mangimi e carburanti al mondo. Ora iniziamo il lavoro entusiasmante di unire i nostri team e le nostre operazioni, unendo le nostre forze per realizzare il pieno potenziale di questa combinazione”. Benefici Strategici e Finanziari della Combinazione Società Globale di soluzioni Agribusiness completamente integrata: Grazie alle infrastrutture altamente complementari di Bunge e Viterra, la società combinata sarà posizionata per collegare gli agricoltori nelle più grandi regioni di produzione del mondo alle aree con il consumo in più rapida crescita. Maggiore capacità di soddisfare le esigenze di mercati sempre più complessi: Un miglior bilanciamento delle catene del valore tra le diverse aree geografiche, l’accesso a più mercati chiave di origine e una rete agricola diversificata che copre tutte le principali colture aumenteranno la capacità della società combinata di fornire soluzioni ai clienti finali in qualsiasi contesto. ·Team di gestione con comprovata esperienza di creazione di valore: L’organizzazione combinata unisce due team di gestione di livello mondiale ed è ben posizionata per creare valore significativo per tutti gli azionisti grazie al suo profilo finanziario altamente attrattivo. Solido profilo finanziario: Si prevede che la combinazione beneficerà di significative sinergie incrementali di rete derivanti da opportunità commerciali congiunte, efficienze di integrazione verticale e un miglioramento dell’ottimizzazione logistica e delle opzioni di trading grazie a una rete più ampia e diversificata. La società combinata si aspetta flussi di cassa relativamente più stabili grazie a una presenza più ampia e diversificata. Il miglioramento del rischio aziendale e del profilo creditizio della società combinata dovrebbe portare a una maggiore efficienza nella struttura del capitale e a vantaggi nel costo del capitale. Governance e Leadership La società combinata è guidata da Greg Heckman, Amministratore Delegato di Bunge, e John Neppl, Direttore Finanziario di Bunge. David Mattiske, Amministratore Delegato di Viterra, si unisce al team esecutivo di Bunge nel ruolo di Co-Chief Operating Officer insieme a Julio Garros, recentemente Co-Presidente Agribusiness di Bunge. Come co-COO, supervisioneranno congiuntamente le attività commerciali, incluse le catene globali del valore delle commodity, i team di gestione per paesi/regioni, le iniziative sui carburanti rinnovabili, le soluzioni per l’agricoltura rigenerativa e le operazioni industriali e la sicurezza. Advisor Bank of America Securities ha svolto il ruolo di consulente finanziario, mentre Latham & Watkins LLP ha agito come consulente legale di Bunge durante l’intero processo. Informazioni su Bunge In Bunge (NYSE: BG), il nostro scopo è collegare gli agricoltori ai consumatori per fornire al mondo cibo, mangimi e carburanti essenziali. Come fornitore leader di soluzioni agribusiness, il nostro team di circa 37.000 dipendenti dedicati collabora con agricoltori in tutto il mondo per trasportare le commodity agricole dal luogo in cui vengono coltivate a quello in cui sono necessarie, in modi più rapidi, intelligenti ed efficienti. Siamo un leader mondiale nell’origine, nello stoccaggio e nella distribuzione dei cereali, nella lavorazione e raffinazione di semi oleosi, offrendo un ampio portafoglio di oli, grassi e proteine di origine vegetale. Lavoriamo insieme ai nostri clienti in entrambe le estremità della catena del valore per fornire prodotti di qualità e sviluppare soluzioni innovative e su misura che rispondano alle esigenze in evoluzione dei consumatori. Con oltre 200 anni di esperienza e una presenza in più di 50 paesi, siamo impegnati a rafforzare la sicurezza alimentare globale, promuovere la sostenibilità e aiutare le comunità a prosperare nei luoghi in cui operiamo. Bunge ha la sua sede legale a Ginevra, Svizzera, e la sede aziendale a St. Louis, Missouri. Per saperne di più visita Bunge.com https://bunge.com/Press-Releases/Bunge-and-Viterra-Complete-Merger-to-Create-Premier-Global-Agribusiness-Solutions-Company
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 07/07/2025
L 'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale ha partecipato a Zara (Croazia) al kick off meeting del progetto europeo PRESPORT, finanziato dal Programma Italia-Croazia, con inizio a luglio 2025 e termine nel 2028. A Ravenna saranno svolte due attività: la prima attività prevede la realizzazione di un applicativo per il supporto alla raccolta ed elaborazione dei dati necessari per il sistema di gestione ambientale del porto di Ravenna e l'installazione di alcuni sensori per la raccolta di dati ambientali che saranno acquisiti automaticamente dal digital twin del porto. La seconda attività prevede l'installazione di un sistema di controllo video in alcuni passaggi a livello del porto per monitorare la sicurezza dell'infrastruttura ferroviaria con particolare riguardo ai punti critici di interazione con il traffico stradale. Il progetto è considerato strategico per migliorare le prestazioni ambientali del porto e per migliorare il trasporto ferroviario in porto tramite strumenti digitali.
30/06/2025-31/07/2025
RICERCA CANDIDATURE Acqua Ingegneria S.r.l.
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 07/07/2025
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 02/07/2025
2 luglio 2025 – Con una serie di decreti firmati dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, i Commissari straordinari di diverse Autorità di sistema portuale assumono ufficialmente anche i poteri e le prerogative precedentemente attribuiti ai rispettivi Comitati di gestione, ormai scaduti. I Commissari straordinari che esercitano ora anche i poteri dei Comitati di gestione sono: Avv. Giovanni Gugliotti per l’Adsp del Mar Ionio (porto di Taranto), a seguito della scadenza del Comitato il 15 maggio 2025; Prof. Francesco Benevolo per l’Adsp del Mare Adriatico Centro-Settentrionale (porto di Ravenna), a seguito della scadenza del Comitato il 28 maggio 2025; Dott. Bruno Pisano per l’Adsp del Mar Ligure Orientale (porti di La Spezia e Marina di Carrara), a seguito della scadenza del Comitato l’11 giugno 2025; Avv. Davide Gariglio per l’Adsp del Mar Tirreno Settentrionale (porti di Livorno, Piombino, Portoferraio), a seguito della scadenza del Comitato il 14 giugno 2025. Il provvedimento si è reso necessario per evitare situazioni di stallo decisionale e garantire la continuità amministrativa degli enti, nelle more della ricostituzione degli organi ordinari di vertice. Il Ministero ha agito su parere conforme dell’Avvocatura Generale dello Stato, richiesto dalla Direzione generale per i porti, la logistica e l’intermodalità, che ha evidenziato l’urgenza di conferire poteri sostitutivi ai Commissari. https://www.mit.gov.it/comunicazione/news/mit-i-commissari-straordinari-portuali-assumono-poteri-comitati-di-gestione
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 30/06/2025
Dieci anni fa nasceva un’idea semplice ma rivoluzionaria: unire le forze dei Comitati Unici di Garanzia per costruire una rete nazionale capace di promuovere, con coerenza e determinazione, i valori della parità, dell’inclusione e del benessere organizzativo nella Pubblica Amministrazione. Oggi, la Rete nazionale dei CUG celebra un decennio di impegno, crescita e trasformazione, e lo fa anche attraverso le pagine di questo numero speciale del magazine La Voce dei CUG, che ne racconta la storia, le conquiste e le nuove sfide. In questo numero, le fondatrici della Rete ci guidano in un viaggio emozionante tra visione e realtà, ricordandoci come tutto sia nato da un’alleanza coraggiosa e da un desiderio condiviso di cambiamento. Le loro parole, raccolte in una intervista esclusiva, ci restituiscono la forza di un progetto collettivo che ha saputo trasformare le difficoltà in opportunità e le differenze in risorse. La Rete non è solo un luogo di confronto, ma anche un laboratorio di idee e pratiche innovative. Lo dimostrano iniziative come il Libro Bianco per la formazione sulla violenza contro le donne, che rafforza l’impegno nella prevenzione delle discriminazioni, o la chat “RETE CUG SICILIA”, nata in piena pandemia e divenuta un modello di collaborazione digitale e inclusiva. In questo numero raccontiamo anche l’evoluzione della Rete verso nuovi linguaggi e strumenti con l’annuncio di una serie di podcast tematici, pensati per dare voce a esperienze, progetti e protagonisti della parità di genere e del benessere lavorativo. Non mancano gli approfondimenti su temi cruciali: l’inclusione delle persone con disabilità nella PA, il diversity management come leva strategica per l’innovazione, il ruolo delle case rifugio nella protezione delle donne vittime di violenza, e la recente sentenza della Corte di cassazione che riconosce la violenza economica come reato. Ogni articolo è un tassello di un mosaico che racconta un’Italia che cambia, anche grazie al lavoro continuo e tenace dei CUG. Celebriamo anche la cultura e la ricerca, con la notizia del bando 2025 del Premio Paola Bora, che premia tesi inedite sugli studi di genere e con un omaggio allo sport come strumento di emancipazione femminile, capace di rompere stereotipi e aprire nuove strade verso l’uguaglianza. Guardando al futuro, la Rete dei CUG si conferma presidio di giustizia sociale e innovazione, pronta ad affrontare nuove sfide con la forza della collaborazione, della visione condivisa e della voce di chi, ogni giorno, lavora per costruire una PA più equa, inclusiva e rispettosa delle differenze. Buona lettura, e buon compleanno alla Rete nazionale dei CUG! Vai alla rivista: /media/files/Magazine%20anno%205%20n_3%2030%20giugno.pdf
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 30/06/2025
Guarda il programma: https://www.adriashippingsummit.it/programma/ Iscriviti gratuitamente per partecipare in presenza: https://www.adriashippingsummit.it/partecipa-in-presenza-2025/
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 27/06/2025
COMUNICATO STAMPA RAI Ravenna è una città nata dal dialogo tra acqua e terra, due elementi in perfetto equilibrio in un tratto di costa dove canali e “pialasse” si alternano a pinete secolari e lunghe spiagge di sabbia fine. Linea Blu – Porti d’Italia, il programma condotto da Donatella Bianchi e Fabio Gallo, realizzato quest’anno in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Autorità di Sistema Portuale, approda nella città più importante della Romagna (sabato 28 giugno alle ore 14 su Rai Uno). Nella terza puntata, le telecamere di Linea Blu entreranno nel porto ravennate, una vera città nella città, principale scalo commerciale dell'Emilia-Romagna e uno dei più rilevanti dell'Adriatico per traffico merci. Una fascia costiera dove le aree industriali si alternano a zone naturali ricche di biodiversità. Il viaggio inizia dall'ex mercato del pesce di Marina di Ravenna, adesso trasformato dal Cestha (Centro sperimentale per la tutela degli habitat) in un importante luogo di recupero della fauna marina catturata involontariamente dalle reti dei pescatori, come le tartarughe “caretta caretta” da rilasciare in mare dopo essere state curate dai veterinari, o come i cavallucci marini, curiosa specie di pesci considerata indicatore dello stato di salute del mare. La Pialassa Baiona è un’area naturalistica che fa parte del Parco del Delta del Po Emilia-Romagna, un piccolo paradiso a poca distanza dal centro abitato, nascosto dalla vegetazione e da godere in silenzio, ascoltando i suoni di una natura che accoglie più di trecento specie di uccelli. Immergendoci fra le strutture del relitto sommerso della piattaforma Paguro, scopriremo poi come una piattaforma offshore si possa trasformare in un’autentica risorsa per gli habitat marini, una zona protetta dove la pesca è vietata e dove si favorisce il ripopolamento faunistico. Entreremo anche nel cantiere dove le megastrutture delle piattaforme offshore vengono realizzate, per poi essere trasferite in mare aperto grazie a tecniche di trasporto eccezionali. Spazio anche al trasporto ferroviario in entrata ed uscita dal porto, un efficiente sistema di movimentazione delle merci che ha reso Ravenna il secondo scalo marittimo italiano per traffico su rotaie. Ma un porto è anche un luogo che raccoglie le storie di uomini e donne di mare, equipaggi che arrivano da tutto il mondo con le proprie lingue, culture e religioni, ma anche con le proprie fragilità. Nel porto di Ravenna ogni anno ne transitano circa centomila, ed è per rispondere alle loro esigenze che è nato il comitato welfare della Gente di mare, che provvede a fornire ai marittimi stranieri e senza punti di riferimento in città aiuto, servizi e sostentamento. Infine, appuntamento a Rimini per celebrare i 160 anni della Guardia Costiera con le “Guardiacostiadi”, un grande evento sportivo che mette in luce la preparazione atletica e le abilità tecniche dei giovani partecipanti. https://www.facebook.com/share/p/19F1YvP1Nr/
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 26/06/2025
  Partita il 14 giugno scorso, la serie LINEA BLU “Porti d’Italia” per la prima volta accompagna il vasto pubblico dei propri telespettatori alla scoperta del mondo dei porti italiani. Un mondo che, seppure sia riconosciuto di enorme importanza per il ruolo strategico che riveste nello sviluppo del sistema economico e produttivo del paese, è spesso conosciuto solo dagli addetti ai lavori. Nel porto di Ravenna tanti sono stati gli spunti di interesse per gli autori della trasmissione, in un mix tra realtà portuale e suggestioni dell’ambiente che circonda il porto stesso. L’attenzione si è concentrata sulle persone che lavorano nel porto, dal dialogo con uno dei Piloti, in navigazione sul Canale Candiano, lungo il quale si sviluppa per 14 km il porto di Ravenna, al macchinista del treno che dalla banchina trasporta il materiale al distretto delle ceramiche di Sassuolo, dal testimone della eccellenza dello scalo romagnolo nella movimentazione di pezzi eccezionali al racconto delle storie di vita degli oltre 100.000 marittimi, il cosiddetto “popolo di invisibili”, che ogni anno sono accolti ed aiutati dal Comitato Territoriale Welfare gente di Mare. LINEA BLU è un programma televisivo di divulgazione culturale che dal 1994 racconta il mare, la sua bellezza ed il suo inestimabile valore. Ora, grazie al sostegno del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e delle Autorità di Sistema Portuale italiane, tra le quali quella del porto di Ravenna, entra all’interno dei porti e per la prima volta apre questo mondo, di grande fascino ed interesse al pubblico televisivo. La puntata di LINEA BLU “Porti d’Italia” dedicata a Ravenna andrà in onda sabato 28 giugno alle ore 14,00 su RAI UNO ma sarà possibile vederla anche nei giorni successivi sulla piattaforma di RAIPLAY, previa registrazione gratuita, al seguente link: https://www.raiplay.it/programmi/lineablu

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