Comunicazioni
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
20/06/2025
Un itinerario per mare che andrà da Palermo a Mondello, supererà Capo Gallo ed arriverà
a Isola delle Femmine, lungo la costa della Sicilia nord occidentale. Ma anche un viaggio
all’interno del porto di Palermo, che sta tornando è tornata ad essere punto di riferimento
per la città. Linea Blu, il programma condotto da Donatella Bianchi e Fabio Gallo,
realizzato quest’anno in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti e l’Autorità di Sistema Portuale tornerà sabato 21 giugno alle ore 14 su Rai
Uno.
Nella seconda puntata della stagione 2025, Linea Blu avrà però una partenza speciale:
prenderà le mosse dal porto di Napoli per arrivare - in nave - al porto di Palermo, in un
percorso via mare che racconterà le cosiddette “autostrade del mare”. È questo un modo
sintetico per identificare il trasporto delle merci via mare anziché su camion: le autostrade
del mare infatti tagliano CO₂, liberano strade dal traffico pesante, costano meno del
trasporto su gomma e sono più sostenibili.
Nel viaggio, una tappa altamente spettacolare sarà proprio quella di Palermo, al centro di
una baia naturale sfruttata dai naviganti fin dai tempi antichi, considerata strategica per
la posizione riparata dai venti, grazie alle montagne che circondano la città e i promontori
che la incorniciano.
Il porto cittadino, con il nuovo Molo Trapezoidale, è oggi un polo vivo che accoglie non
solo navi, ma anche cittadini e turisti. Grazie a progetti di riqualificazione – come la
passeggiata sul waterfront e gli spazi culturali riconvertiti – la città riscopre la sua identità
marittima e non dimentica le sue radici fenicie, arabe e normanne, a testimoniare che in
questo tratto di costa dalle acque cristalline il mare è cultura e sapienza antica.
E poi il viaggio proseguirà solcando le acque trasparenti di Mondello, perla del
Mediterraneo. La spiaggia bianchissima incastonata tra Monte Pellegrino e Monte Gallo
incanta con i colori del mare, dall’azzurro turchese delle secche al verde intenso delle
praterie sottomarine di Posidonia.
Proseguendo lungo la costa frastagliata verso Capo Gallo, le telecamere di Linea Blu
sveleranno calette nascoste e fondali ricchi di vita, nel cuore dell’Area Marina Protetta – un
paradiso per subacquei e amanti della biodiversità. Navigando ancora per poche miglia
lungo la costa, Linea blu arriverà a Isola delle Femmine, per raccontare un’altra storia:
quella dei piccoli pescatori locali, impegnati in progetti di recupero ed eliminazione delle
cosiddette reti fantasma. Ma non solo: le riprese sui fondali di Isola delle Femmine
permetteranno di scoprire relitti e tesori sommersi, attestazioni di intensi traffici
commerciali e di scambi tra i popoli del mediterraneo, in oltre duemila anni di storia.
https://www.facebook.com/100063618430114/posts/1300988925365043/?mibextid=rS40aB7S9Ucbxw6v
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
20/06/2025
Dopo i saluti di benvenuto e gli interventi introduttivi di taglio istituzionale che vedranno i principali rappresentanti del cluster logistico-portuale, Adria Shipping Summit 2025 partirà con una sessione intitolata “Opportunità locali e prospettive globali”, dedicata ai grandi temi geopolitici che attraversano il Mare Adriatico, corridoio tra Mediterraneo ed Europa Centro Orientale.
In particolare i porti dell’Alto Adriatico, per storia e posizione strategica, tornano al centro delle dinamiche globali. Le tensioni internazionali, insieme a progetti come l’IMEC – Via dell’Oro, ne rilanciano il ruolo come snodo cruciale tra Europa - Medio Oriente - Asia.
A discuterne, in questo primo panel, saranno esperti accademici e ricercatori di primo piano:
Luiza Anna Bialasiewicz, Professoressa di Economia Politica, Università Ca’ Foscari Venezia e Direttrice della School for International Education
Francesco Zampieri, docente di Strategia Marittima, Istituto di Studi Militari Marittimi
Tiziano Marino, analista Asia e Pacifico, Ce.S.I. – Centro Studi Internazionali
Un dibattito necessario sulla situazione geopolitica dell’Adriatico e del Mediterraneo Orientale, come premessa per poi analizzare, nel corso della giornata di lavori, il ruolo di Venezia e dei suoi porti, in questo scenario in rapida trasformazione.
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PROGRAMMA
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AGENDA 2025
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L'evento è gratuito previa registrazione sul sito.
REGISTRATI
4 LUGLIO MATTINA VISITA IN PORTO
Ore 9.45 ritrovo presso il Ponte di Calatrava.
Ore 10.00 partenza del tour guidato a bordo di una motonave.
Visita delle aree portuali di Venezia e Marghera.
Rientro e sbarco al Ponte di Calatrava per le ore 12.00.
Per partecipare alla visita guidata in porto è necessario prenotare scrivendo una mail a info@adriashippingsummit.it
Nota importante: la visita verrà confermata solo al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti pari a 40. Massima capienza dell’imbarcazione prevista: 80 pax.
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Diventare partner della manifestazione significa entrare a far parte di un importante network consolidato di enti, istituzioni e aziende che contribuiscono attivamente alla crescita e allo sviluppo della logistica e del sistema portuale dell'alto Adriatico. Significa condividere e trainare cambiamenti, sostenendo l'evoluzione digitale e innovativa di questo settore.
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Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
19/06/2025
Guarda il video della consegna del premio: https://www.instagram.com/p/DLFoYy2sZIt/?img_index=4&igsh=ZmVpNmFvMjFrMnJ0
Nello straordinario scenario del Teatro Antico di Taormina, si è svolta il 15 giugno scorso la manifestazione “Luci sul mare”, una serata evento dedicata alla Guardia Costiera, che celebra quest’anno il 160° anniversario dalla sua fondazione.
Una serata tra musica, cinema, racconto e solidarietà, condotta da Massimiliano Ossini, che ha accompagnato il pubblico in un viaggio tra emozioni e testimonianze, con ospiti d’eccezione come il cantautore Ron, l’Ensemble Symphony Orchestra diretta dal Maestro Giacomo Loprieno, la soprano Carly Paoli, e l’attore Roberto Ciufoli, protagonista di un momento teatrale.
Nel corso della serata, è intervenuto il Comandante Generale della Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, che ha ripercorso le tappe fondamentali dell’evoluzione del Corpo delle Capitanerie di porto, dalla sua istituzione a Firenze nel 1865 fino alla nascita della Guardia Costiera, quale articolazione operativa delle Capitanerie di porto: un’organizzazione moderna e altamente specializzata, capace di affrontare le sfide del presente e del futuro, senza perdere di vista il valore delle proprie radici.
Il Comandante Generale ha inoltre ricordato le numerose iniziative che stanno accompagnando, per tutto il 2025, le celebrazioni del 160° anniversario della Guardia Costiera, dando appuntamento ai prossimi eventi: il 22 luglio a Civitavecchia per la cerimonia nazionale del 160° anniversario e, a settembre, a Roma per la conferenza plenaria delle Organizzazioni con funzioni di Guardia Costiera provenienti da tutto il mondo.
“Tutte le iniziative – ha detto il Comandante Generale – sono state realizzate con l'obiettivo di coinvolgere le comunità locali che le hanno ospitate e accolte con una partecipazione entusiasta da parte del pubblico; hanno avuto come finalità non solo quella di ripercorrere i 160 anni di storia e servizio, ma anche sensibilizzare su temi cruciali come la legalità, la sicurezza e la cultura del mare. Questi valori – ha precisato l’Ammiraglio Carlone - fondamentali per il futuro del Paese, sono stati al centro degli eventi, con un particolare e mirato coinvolgimento delle giovani generazioni, essenziali per portare avanti il costante impegno della Guardia Costiera in mare e nei porti”.
Nel corso della serata, è stato anche proiettato il cortometraggio “Nereide”, con la partecipazione degli attori Giulio Scarpati e Samanta Piccinetti e, in anteprima assoluta, lo spot celebrativo del 160° anniversario.
A introdurlo, il Capo Ufficio Comunicazione della Guardia Costiera, Capitano di Vascello Cosimo Nicastro, che ha dapprima illustrato il progetto realizzato in collaborazione con il Festival Cortinametraggio, evidenziando come i cortometraggi realizzati per il 160° anniversario rappresentino un nuovo strumento di comunicazione
diretto ed efficace, capace di trasmettere i valori e le professionalità della Guardia Costiera. Ha poi presentato lo spot celebrativo del 160° anniversario, ispirato anche ad alcuni personaggi raccontati nel cortometraggio “Nereide”, che sintetizza in pochi secondi una storia lunga 160 anni, annunciando che lo spot sarà trasmesso sulle reti Rai, in avvicinamento alla data anniversaria del 20 luglio.
Cuore della serata, la cerimonia di consegna dei “Guardia Costiera Awards”, riconoscimento assegnato ai Comandi della Guardia Costiera che si sono distinti nel corso dell’anno per operazioni e attività di particolare rilievo (nella scheda in allegato le nove categorie oggetto di riconoscimento e i Comandi vincitori del premio, con relativa motivazione).
Alla Direzione marittima – Guardia Costiera dell’Emilia-Romagna è stato riconosciuto il “Guardia Costiera Award” per le Attività di sicurezza della navigazione. Particolarmente significativa la motivazione Per la gestione delle attività connesse alla realizzazione del rigassificatore GNL nella rada di Ravenna, a supporto di un’infrastruttura strategica per la sicurezza energetica nazionale.” Il premio ha riconosciuto il ruolo centrale della Guardia Costiera di Ravenna nella gestione tecnico-amministrativa del complesso progetto FSRU, garantendo la sicurezza della navigazione attraverso la regolamentazione, la pianificazione ed il costante monitoraggio di tutti i mezzi impiegati; coordinando operazioni navali delicate come il dragaggio, la posa della condotta sottomarina e l’allestimento del terminale marino GNL ed, infine, assicurando l’adeguamento dei servizi tecnico-nautici. La Capitaneria di Ravenna ha inoltre redatto il Regolamento del Terminal GNL necessario per consentire le operazioni in sicurezza, gestendo l’interlocuzione con tutti gli enti coinvolti.
A premiare il personale, il Comandante Generale Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, il Vice Comandante Generale Ammiraglio Ispettore Sergio Liardo e la Dott.ssa Roberta Cafiero della Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
Presente all’evento celebrativo anche una rappresentanza delle Direzioni marittime di tutta Italia, a testimonianza dell’unità e della condivisione dei valori che contraddistinguono le donne e gli uomini della Guardia Costiera.
“Nessuno dei risultati raggiunti in questi 160 anni sarebbe stato possibile – ha concluso l’Ammiraglio Carlone nel suo intervento - senza la risorsa più preziosa che abbiamo: parlo delle 11.000 donne e uomini della Guardia Costiera. Quest’anno celebriamo la loro festa”.
“Luci sul mare” ha avuto anche una finalità benefica a favore di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, riaffermando l’impegno della Guardia Costiera anche nel campo della solidarietà. Una serata che ha unito spettacolo e responsabilità civile, contribuendo concretamente alla ricerca scientifica per la cura del cancro. Link ai contributi di immagini e video: https://drive.google.com/drive/folders/1FXrT9MN9qKlfmzQ3PL_I2qZ6VSzAnYl7?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1JwuC7JLeelXDViw0xFPz_03W4_iLPWsD/view?usp=share_link
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
18/06/2025
Ieri, 17 giugno 2025, il Prefetto di Ravenna, Raffele Ricciardi, ha ricevuto in Prefettura la visita del nuovo Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale di Ravenna, Francesco Benevolo.
Nel corso dell’incontro, occasione per un primo proficuo scambio di conoscenze, si è parlato del porto, dei progetti in corso e della massima attenzione che da sempre l’Autorità Portuale presta al tema della sicurezza, con particolare riguardo agli investimenti nella formazione, nell’innovazione tecnologica e nelle attività di controllo.
“Ringrazio il Prefetto Ricciardi per avermi ricevuto all’indomani del mio insediamento a Ravenna e per l’insostituibile lavoro che ogni giorno viene svolto, anche attraverso una presenza capillare sul territorio, a tutela della sicurezza e del benessere della cittadinanza tutta. Confermo il mio impegno a dare continuità alla collaborazione già in essere con tutte le Istituzioni competenti perché il porto sia esempio di coscienza civile e di rispetto delle regole, contribuendo così, insieme, alla costruzione di una società responsabile basata su legalità e sicurezza”
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
17/06/2025
Questa mattina il sindaco di Ravenna con delega al Porto, Alessandro Barattoni, e il
presidente della Regione, Michele De Pascale, hanno incontrato nella residenza comunale
il nuovo commissario straordinario dell’Autorità Portuale di Ravenna, Francesco Benevolo.
"Sono soddisfatto dell’incontro avuto - ha dichiarato il sindaco Barattoni -: si è trattato di
un momento importante per conoscersi e per confrontarsi sulle necessità e sulle sfide del
nostro scalo. Come ho già avuto modo di dire grazie al lavoro degli anni scorsi, oggi siamo
nelle condizioni di sviluppare determinate potenzialità e di gestire alcune criticità. In
particolare, serve un lavoro di squadra per reperire le risorse necessarie al completamento
dei lavori delle banchine che ancora mancano per sfruttare tutte le potenzialità dei
dragaggi dell’hub, così come è necessario un ragionamento condiviso fra Comune,
Regione e Autorità Portuale di Ravenna sul nodo delle infrastrutture, a partire da un
secondo attraversamento sul Candiano. Credo che le istituzioni debbano procedere
insieme, per questo ho apprezzato la volontà di mantenere il confronto aperto fin dalle
prossime settimane sulle questioni che direttamente e indirettamente riguardano il nostro
hub logistico. Ho deciso di tenere per me la delega perché credo nello sviluppo dello scalo
come volano per l’economia ravennate, consapevoli delle difficoltà, ma con la volontà di
continuare a far crescere il nostro porto".
“L’incontro di questa mattina con il nuovo commissario straordinario dell’Autorità Portuale
di Ravenna, Francesco Benevolo, e con il sindaco di Ravenna, Alessandro Barattoni, è
stato molto positivo – commenta il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele
de Pascale -. La Regione Emilia‑Romagna è in prima fila nel sostenere lo sviluppo del
Porto di Ravenna. Sono certo che, nel rapporto fra Autorità Portuale di Ravenna, Regione
e Comune, si potrà fare un ottimo lavoro di squadra”.
“Il confronto odierno con il sindaco Barattoni e con il presidente de Pascale - ha dichiarato
il Commissario Benevolo - ha confermato la condivisione di quelle che si ritiene siano le
priorità per garantire al nostro scalo di consolidare e sviluppare il proprio ruolo di hub
strategico per il Paese. Un hub che deve essere portuale ma anche logistico e per questo
è ora importante procedere con tutti i soggetti interessati nell’attuare il potenziamento dei
collegamenti da e per il porto, elemento sul quale oggi si gioca molto della competitività
del nostro scalo ed attraverso il quale sarà possibile trarre il massimo dalle opere
realizzate con il progetto dell’hub. Sono certo che le Istituzioni lavoreranno insieme, in un
dialogo aperto e costruttivo, e con il supporto di tutti daremo corso a quelle progettualità in
grado di rendere il nostro scalo ancora più competitivo e sostenibile”.
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
17/06/2025
Il 10 giugno, nella splendida cornice del Museo del Teatro Romano di Cartagena, MedCruise (Associazione dei porti crocieristici del Mediterraneo), ha dato ufficialmente il via alla sua 66ª Assemblea generale, conclusasi il 14 giugno 2025 con esito estremamente positivo.
L’evento, ospitato dal Porto di Cartagena, ha riunito delegazioni provenienti da 22 Paesi e 3 continenti, rappresentando un importante momento di confronto istituzionale e tecnico per lo sviluppo sostenibile del settore crocieristico nell’area mediterranea.
Diverse le tavole rotonde dove si è discusso di tematiche cruciali nel mondo delle crociere, ponendo al centro del dibattito temi prioritari per il futuro della blue economy e delle politiche portuali europee e internazionali, attraverso un programma ricco di contenuti e momenti di dialogo strategico. Tra i principali punti emersi:
Innovazione e sostenibilità come leve fondamentali per la crescita del comparto, con focus sull’integrazione tra porti, città e territori. Ha, quindi, posto al centro Esperienze e aspettative dei passeggeri in continua evoluzione, con il supporto dell’intelligenza artificiale e della digitalizzazione.
Nuove infrastrutture e modelli di governance portuale, capaci di rispondere alle sfide ambientali e operative della crocieristica moderna. Il cammino verso porti e navi green ed i nuovi progetti sull’uso del GNL e sull’elettrificazione delle banchine.
Rafforzamento della cooperazione internazionale, con oltre 26 rappresentanti di compagnie di crociera, 9 media specializzati e operatori turistici di rilievo presenti all’evento.
Numerose anche le attività collaterali cui l'Autorità Portuale di Ravenna ha partecipato, tra cui incontri B2B, educational tour sul territorio e iniziative di networking istituzionale che hanno valorizzato l’impegno dei membri dell’associazione nel promuovere lo sviluppo dei porti e le collaborazioni tra compagnie, porti e agenzie del settore.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto al Porto di Cartagena e al suo team organizzativo, per la qualità dell'accoglienza e della logistica, nonché alla Segreteria di MedCruise e ai membri del Board per l’impegno dimostrato nel rafforzare il ruolo dell’associazione come interlocutore autorevole nel panorama marittimo e turistico del Mediterraneo.
L’Assemblea ha confermato l’importanza di MedCruise come piattaforma istituzionale di dialogo, in grado di promuovere una visione condivisa per una crocieristica integrata, resiliente e a misura di territorio.
Il prossimo appuntamento è fissato a Sibenik, in Croazia, dove la comunità di MedCruise proseguirà il suo impegno per l’innovazione e la coesione del sistema portuale mediterraneo.
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
17/06/2025
Il 3 e 4 luglio si terrà la seconda edizione di Adria Shipping Summit a Venezia, presso l’Auditorium Santa Margherita – Emanuele Severino dell’Università Ca’ Foscari: il summit – promosso dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale e da The International Propeller Clubs – Port of Venice e organizzato da Clickutility Team – si conferma come piattaforma nazionale di confronto sulle prospettive di sviluppo del sistema portuale dell’Alto Adriatico e sul ruolo che esso è chiamato a svolgere.
Titolo dell’edizione 2025 è Il futuro dell’Adriatico negli scenari globali. L’Alto Adriatico, oggi più che mai, rappresenta un nodo strategico per l’accesso dal mare all’Europa continentale, collegato
strategicamente – attraverso i grandi corridoi infrastrutturali ed europei – ai mercati del Centro-Est Europa, del Mediterraneo e dell’Asia. Questa porzione del Paese, che ospita gli scali principali di
Venezia, Trieste e Ravenna, nodi portuali primari nazionali ed europei, costituisce un potenziale sistema integrato di intermodalità che gioca un ruolo competitivo nel consolidamento dell’Italia
come snodo logistico-industriale del Mediterraneo tra efficientamento delle catene logistiche, approvvigionamento nazionale, transizione energetica e ambientale, ruolo dello shipping,
rilocalizzazione trasformativa o produttiva nei retroporti e lungo le principali direttrici industriali.
All’interno di questo “ecosistema”, il Sistema Portuale Veneto, con i suoi porti di Marghera e Chioggia, si candida a diventare un hub strategico – per trasporto merci e passeggeri, per
energia, per logistica intermodale – in grado di coniugare competitività economica, innovazione e sostenibilità. Con investimenti superiori al miliardo di euro, il Sistema Portuale Veneto è al centro
di un vasto piano di trasformazione infrastrutturale che include la realizzazione di nuovi terminal per container e crociere, le attività di escavo manutentivo per migliorare l’accessibilità nautica e
garantire la sicurezza, una nuova isola per i sedimenti, l’elettrificazione delle banchine (cold ironing). Si tratta di interventi strategici mirati non solo per l’efficienza e la sostenibilità del sistema
portuale, ma anche per il rilancio economico dell’intero Paese.
Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale dichiara: “Il Sistema portuale del Veneto torna protagonista sullo scenario italiano
ed europeo. Il grande lavoro svolto negli ultimi anni, insieme a tutto l’ecosistema porto, ha infatti certificato concretamente il rinnovato ruolo degli scali di Venezia e Chioggia nell’alimentazione dei
mercati italiani ed europei. Per questo esprimo il nostro orgoglio per il fatto che, proprio Venezia, è stata individuata quale sede di un evento in cui approfondire il ruolo, fondamentale, degli scali
Promosso da Organizzato da dell’Alto Adriatico, non solo come snodi portuali, ma anche come parte di un sistema e di un luogo
di produzione-trasformazione-logistica complesso e integrato, che spazia dall’industria all’energia, dall’innovazione alla manifattura. Sarà certamente l’occasione per compiere uno sforzo corale da
parte della comunità portuale tutta - e non solo – per individuare le soluzioni più utili a mettere in valore, in un’ottica di sistema e su una base finalmente solida, le caratteristiche del sistema
portuale veneto.”
Anna Carnielli presidente dell’International Propeller Club Port of Venice dichiara: “La seconda tappa di questo evento itinerante dedicato alla portualità ed alla logistica del Nord Est, dopo
Ravenna, vedrà protagonista Venezia con il suo sistema logistico e produttivo che rappresentano il fiore all’occhiello del nostro Paese. Superare una visione localistica del business richiede
esercizio e lo sviluppo di una certa “confidenza” fra i players del settore in modo che, seppur per tappe, si riesca a maturare concretamente per poi magari realizzare una visione più allargata degli
interessi con ricadute positive a beneficio di tutti, in primis del Paese. Gli scenari internazionali impongono un cambio di paradigma ed una visione prospettica che può venire solo dal confronto
interpersonale e dalla disponibilità maturata per piccoli passi a lavorare come sistema anche a livello locale, sviluppando relazioni aperte ad un diverso modo di operare.
Nel suo piccolo questo é ciò che cerca di realizzare anche il Propeller Club con la sua attività culturale, associazione della quale quale fanno parte i maggiori rappresentanti del Cluster Marittimo. Promuoviamo quindi, assieme all’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, con convinzione e con entusiasmo questa iniziativa che vedrà il prossimo anno protagonista Trieste, città alla quale saremo lieti di cedere il testimone per proseguire nella realizzazione della progettualità tracciata
da Adria Shipping Summit, foriera di valore”.
Adria Shipping Summit si articolerà in quattro sessioni tematiche che metteranno al centro il ruolo strategico dei porti dell’area nel nuovo contesto geopolitico e geoeconomico. Si parlerà delle
opportunità legate a corridoi come IMEC e alla cosiddetta Via dell’Oro o del Cotone, con un focus su connettività intermodale, infrastrutture portuali, sinergie con il tessuto industriale retroportuale e
transizione energetica. L’intero cluster marittimo nazionale sarà invitato all’evento: da operatori primari di settore, associazioni industriali e professionali, e istituzioni. Sono previsti gli interventi di
rappresentanti del Governo, delle Regioni, delle Autorità di Sistema Portuale, delle imprese e del mondo accademico per offrire una visione d’insieme concreta e proiettata al futuro di una delle
aree portuali più dinamiche e rilevanti del Paese
Il 4 luglio sarà dedicato a una visita guidata al Porto di Venezia. Completano il programma, nelle serate del 2 e 3 luglio, i momenti di networking riservati a promotori e partner.
Adria Shipping Summit è l’evento di riferimento per il cluster produttivo-marittimo dell’Alto Adriatico, dedicato ai porti e alle filiere industriali che gravitano attorno ai sistemi portuali di Venezia, Trieste e Ravenna, governati dalle rispettive Autorità di Sistema Portuale. Organizzato da Clickutility, il summit promuove l’incontro tra istituzioni, imprese, operatori logistici e stakeholder del territorio, con l’obiettivo di rafforzare l’integrazione e la cooperazione tra i segmenti produttivi e dello shipping, in una prospettiva europea e globale. Dopo l’edizione inaugurale svoltasi a Ravenna nel 2024, l’appuntamento 2025 si tiene a Venezia, per proseguire il lavoro di costruzione di una visione strategica condivisa per il futuro dell’Alto
Adriatico come piattaforma logistica, industriale ed energetica di interesse nazionale.
https://www.adriashippingsummit.it/
Contatti per la stampa
Uff. Stampa Adria Shipping Summit – Salvatore Bruno | 335.39.89.13 | salvatore@studiocomelli.eu
Uff. Stampa Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale
Adnkronos Comunicazione
Andrea Nalon +39 328 0885794 andrea.nalon@adnkronos.com
Enrica Marrese +39 320 8074750 enrica.marrese@adnkronos.com
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
16/06/2025
Nelle foto un momento dell’incontro del Professor Benevolo con tutti i dipendenti. Insieme a lui nella foto il Segretario Generale dell’Autorità Portuale di Ravenna, Fabio Maletti.
Si è insediato questa mattina il nuovo Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale di Ravenna.
Il Professor Francesco Benevolo è arrivato oggi presso la sede dell’Autorità Portuale ed ha voluto incontrare subito tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori dell’Ente di Via Antico Squero.
“Mi fa piacere – ha dichiarato Benevolo – essere qui oggi. Ringrazio chi mi ha dato questa opportunità ed il Presidente Rossi per il grande lavoro svolto.
Sono certo che tutti insieme lo porteremo avanti con tenacia e determinazione per dare continuità ai tanti progetti nei quali l’Autorità Portuale è impegnata, consapevoli della grande responsabilità che ci è stata affidata.
Molte cose sono state fatte in questi anni e tante ancora sono da fare e da subito mi metterò al lavoro per dare, al fianco della struttura, delle Istituzioni e della comunità portuale, il mio contribuito alla crescita di questo scalo, per consolidare il suo ruolo di hub logistico e portuale strategico per il nostro Paese, sempre più improntato allo sviluppo sostenibile, alla transizione energetica, all’innovazione tecnologica e ad una ancora maggiore sicurezza del lavoro”
Il Professor Francesco Benevolo quest'ogginella sede dell'Autorità Portuale
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
16/06/2025
Linea Blu - Porti d'Italia ti aspetta su #Rai1 sabato 14 giugno alle ore 14:00 e in streaming su #RaiPlay
https://www.raiplay.it/programmi/lineablu
https://www.facebook.com/share/p/1CBXKj1RtD/
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13/06/2025
Un momento dell'incontro con i dipendenti dell'Autorità
Dopo 8 anni e mezzo alla guida dell’Autorità Portuale di Ravenna mi accingo ora a lasciare il mio incarico.
E’ stata una avventura emozionante, un viaggio meraviglioso, molto impegnativo che, anche grazie a chi mi ha accompagnato in questo percorso, termino con soddisfazione e con la certezza di avere, tutti insieme, impresso una nuova importante direzione al porto di Ravenna.
Abbiamo lavorato con la determinazione, l’audacia ed il coraggio di chi è consapevole dell’importanza del ruolo che è chiamato a svolgere per le generazioni future, nell’interesse del porto, della città e di questo Paese.
Abbiamo creduto in una visione nuova del nostro scalo e costruito quello che ho più volte, orgogliosamente, definito il “modello Ravenna”, cioè un sistema di valori e di competenze, di passione e di coraggio che non solo ci ha consentito di realizzare davvero le cose che era necessario realizzare, ma che, aspetto forse ancora più importante, ha contribuito a ricreare un nuovo clima di fiducia nella capacità del nostro porto di guardare al futuro con speranza e credibilità.
Non è questo il momento per elencare le tante cose materiali ed immateriali, che abbiamo realizzato in questi anni: tanti progetti si sono conclusi, molti sono in corso e altri si avvieranno a breve, a dimostrazione che i porti oggi non sono più soltanto i luoghi dove si muovono le merci, ma sono hub digitali ed energetici che devono crescere nel segno della sostenibilità ambientale e della sicurezza del lavoro
Quello che mi preme sottolineare è che tutto ciò che è stato fatto, non sarebbe stato possibile senza il lavoro appassionato e tenace degli uomini e delle donne dell'Autorità Portuale, professionisti eccellenti che sono stati una fonte di ispirazione ed uno stimolo ad andare avanti, anche nei momenti più difficili.
Il mio ringraziamento va prima di tutti a loro.
Ugualmente fondamentali sono stati il supporto prezioso e l’aiuto costante della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Ravenna, della Prefettura di Ravenna, della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Ravenna e di tutta la Comunità Portuale. Più di otto anni fa abbiamo creduto in un progetto, in una visione del consolidamento e dello sviluppo futuro di questo porto che dà ora lavoro a 17.000 persone.
E se oggi il porto di Ravenna è in grado di essere ancora protagonista di una nuova brillante stagione della portualità italiana è proprio per l’unità di intenti, per lo sforzo e l’impegno che tutti costoro hanno profuso in questi anni e al quale io spero di avere dato il mio contributo.
Tanto è stato fatto, tanto ancora è da fare.
Lascio l’Autorità Portuale ma non lascio naturalmente i tanti rapporti umani che ho instaurato in questa città che, sono certo, saprà accogliere con lo stesso spirito il mio successore, al quale faccio i miei migliori auguri di buon lavoro.
Il Segretario Generale, Fabio Maletti, consegna virtualmente al Presidente Rossi, una targa testimonianza dell'impegno profuso in questi anni a favore del Porto di Ravenna.
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
20/06/2025
Un itinerario per mare che andrà da Palermo a Mondello, supererà Capo Gallo ed arriverà
a Isola delle Femmine, lungo la costa della Sicilia nord occidentale. Ma anche un viaggio
all’interno del porto di Palermo, che sta tornando è tornata ad essere punto di riferimento
per la città. Linea Blu, il programma condotto da Donatella Bianchi e Fabio Gallo,
realizzato quest’anno in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti e l’Autorità di Sistema Portuale tornerà sabato 21 giugno alle ore 14 su Rai
Uno.
Nella seconda puntata della stagione 2025, Linea Blu avrà però una partenza speciale:
prenderà le mosse dal porto di Napoli per arrivare - in nave - al porto di Palermo, in un
percorso via mare che racconterà le cosiddette “autostrade del mare”. È questo un modo
sintetico per identificare il trasporto delle merci via mare anziché su camion: le autostrade
del mare infatti tagliano CO₂, liberano strade dal traffico pesante, costano meno del
trasporto su gomma e sono più sostenibili.
Nel viaggio, una tappa altamente spettacolare sarà proprio quella di Palermo, al centro di
una baia naturale sfruttata dai naviganti fin dai tempi antichi, considerata strategica per
la posizione riparata dai venti, grazie alle montagne che circondano la città e i promontori
che la incorniciano.
Il porto cittadino, con il nuovo Molo Trapezoidale, è oggi un polo vivo che accoglie non
solo navi, ma anche cittadini e turisti. Grazie a progetti di riqualificazione – come la
passeggiata sul waterfront e gli spazi culturali riconvertiti – la città riscopre la sua identità
marittima e non dimentica le sue radici fenicie, arabe e normanne, a testimoniare che in
questo tratto di costa dalle acque cristalline il mare è cultura e sapienza antica.
E poi il viaggio proseguirà solcando le acque trasparenti di Mondello, perla del
Mediterraneo. La spiaggia bianchissima incastonata tra Monte Pellegrino e Monte Gallo
incanta con i colori del mare, dall’azzurro turchese delle secche al verde intenso delle
praterie sottomarine di Posidonia.
Proseguendo lungo la costa frastagliata verso Capo Gallo, le telecamere di Linea Blu
sveleranno calette nascoste e fondali ricchi di vita, nel cuore dell’Area Marina Protetta – un
paradiso per subacquei e amanti della biodiversità. Navigando ancora per poche miglia
lungo la costa, Linea blu arriverà a Isola delle Femmine, per raccontare un’altra storia:
quella dei piccoli pescatori locali, impegnati in progetti di recupero ed eliminazione delle
cosiddette reti fantasma. Ma non solo: le riprese sui fondali di Isola delle Femmine
permetteranno di scoprire relitti e tesori sommersi, attestazioni di intensi traffici
commerciali e di scambi tra i popoli del mediterraneo, in oltre duemila anni di storia.
https://www.facebook.com/100063618430114/posts/1300988925365043/?mibextid=rS40aB7S9Ucbxw6v
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
20/06/2025
Dopo i saluti di benvenuto e gli interventi introduttivi di taglio istituzionale che vedranno i principali rappresentanti del cluster logistico-portuale, Adria Shipping Summit 2025 partirà con una sessione intitolata “Opportunità locali e prospettive globali”, dedicata ai grandi temi geopolitici che attraversano il Mare Adriatico, corridoio tra Mediterraneo ed Europa Centro Orientale.
In particolare i porti dell’Alto Adriatico, per storia e posizione strategica, tornano al centro delle dinamiche globali. Le tensioni internazionali, insieme a progetti come l’IMEC – Via dell’Oro, ne rilanciano il ruolo come snodo cruciale tra Europa - Medio Oriente - Asia.
A discuterne, in questo primo panel, saranno esperti accademici e ricercatori di primo piano:
Luiza Anna Bialasiewicz, Professoressa di Economia Politica, Università Ca’ Foscari Venezia e Direttrice della School for International Education
Francesco Zampieri, docente di Strategia Marittima, Istituto di Studi Militari Marittimi
Tiziano Marino, analista Asia e Pacifico, Ce.S.I. – Centro Studi Internazionali
Un dibattito necessario sulla situazione geopolitica dell’Adriatico e del Mediterraneo Orientale, come premessa per poi analizzare, nel corso della giornata di lavori, il ruolo di Venezia e dei suoi porti, in questo scenario in rapida trasformazione.
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PROGRAMMA
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AGENDA 2025
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L'evento è gratuito previa registrazione sul sito.
REGISTRATI
4 LUGLIO MATTINA VISITA IN PORTO
Ore 9.45 ritrovo presso il Ponte di Calatrava.
Ore 10.00 partenza del tour guidato a bordo di una motonave.
Visita delle aree portuali di Venezia e Marghera.
Rientro e sbarco al Ponte di Calatrava per le ore 12.00.
Per partecipare alla visita guidata in porto è necessario prenotare scrivendo una mail a info@adriashippingsummit.it
Nota importante: la visita verrà confermata solo al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti pari a 40. Massima capienza dell’imbarcazione prevista: 80 pax.
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Diventare partner della manifestazione significa entrare a far parte di un importante network consolidato di enti, istituzioni e aziende che contribuiscono attivamente alla crescita e allo sviluppo della logistica e del sistema portuale dell'alto Adriatico. Significa condividere e trainare cambiamenti, sostenendo l'evoluzione digitale e innovativa di questo settore.
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Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
19/06/2025
Guarda il video della consegna del premio: https://www.instagram.com/p/DLFoYy2sZIt/?img_index=4&igsh=ZmVpNmFvMjFrMnJ0
Nello straordinario scenario del Teatro Antico di Taormina, si è svolta il 15 giugno scorso la manifestazione “Luci sul mare”, una serata evento dedicata alla Guardia Costiera, che celebra quest’anno il 160° anniversario dalla sua fondazione.
Una serata tra musica, cinema, racconto e solidarietà, condotta da Massimiliano Ossini, che ha accompagnato il pubblico in un viaggio tra emozioni e testimonianze, con ospiti d’eccezione come il cantautore Ron, l’Ensemble Symphony Orchestra diretta dal Maestro Giacomo Loprieno, la soprano Carly Paoli, e l’attore Roberto Ciufoli, protagonista di un momento teatrale.
Nel corso della serata, è intervenuto il Comandante Generale della Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, che ha ripercorso le tappe fondamentali dell’evoluzione del Corpo delle Capitanerie di porto, dalla sua istituzione a Firenze nel 1865 fino alla nascita della Guardia Costiera, quale articolazione operativa delle Capitanerie di porto: un’organizzazione moderna e altamente specializzata, capace di affrontare le sfide del presente e del futuro, senza perdere di vista il valore delle proprie radici.
Il Comandante Generale ha inoltre ricordato le numerose iniziative che stanno accompagnando, per tutto il 2025, le celebrazioni del 160° anniversario della Guardia Costiera, dando appuntamento ai prossimi eventi: il 22 luglio a Civitavecchia per la cerimonia nazionale del 160° anniversario e, a settembre, a Roma per la conferenza plenaria delle Organizzazioni con funzioni di Guardia Costiera provenienti da tutto il mondo.
“Tutte le iniziative – ha detto il Comandante Generale – sono state realizzate con l'obiettivo di coinvolgere le comunità locali che le hanno ospitate e accolte con una partecipazione entusiasta da parte del pubblico; hanno avuto come finalità non solo quella di ripercorrere i 160 anni di storia e servizio, ma anche sensibilizzare su temi cruciali come la legalità, la sicurezza e la cultura del mare. Questi valori – ha precisato l’Ammiraglio Carlone - fondamentali per il futuro del Paese, sono stati al centro degli eventi, con un particolare e mirato coinvolgimento delle giovani generazioni, essenziali per portare avanti il costante impegno della Guardia Costiera in mare e nei porti”.
Nel corso della serata, è stato anche proiettato il cortometraggio “Nereide”, con la partecipazione degli attori Giulio Scarpati e Samanta Piccinetti e, in anteprima assoluta, lo spot celebrativo del 160° anniversario.
A introdurlo, il Capo Ufficio Comunicazione della Guardia Costiera, Capitano di Vascello Cosimo Nicastro, che ha dapprima illustrato il progetto realizzato in collaborazione con il Festival Cortinametraggio, evidenziando come i cortometraggi realizzati per il 160° anniversario rappresentino un nuovo strumento di comunicazione
diretto ed efficace, capace di trasmettere i valori e le professionalità della Guardia Costiera. Ha poi presentato lo spot celebrativo del 160° anniversario, ispirato anche ad alcuni personaggi raccontati nel cortometraggio “Nereide”, che sintetizza in pochi secondi una storia lunga 160 anni, annunciando che lo spot sarà trasmesso sulle reti Rai, in avvicinamento alla data anniversaria del 20 luglio.
Cuore della serata, la cerimonia di consegna dei “Guardia Costiera Awards”, riconoscimento assegnato ai Comandi della Guardia Costiera che si sono distinti nel corso dell’anno per operazioni e attività di particolare rilievo (nella scheda in allegato le nove categorie oggetto di riconoscimento e i Comandi vincitori del premio, con relativa motivazione).
Alla Direzione marittima – Guardia Costiera dell’Emilia-Romagna è stato riconosciuto il “Guardia Costiera Award” per le Attività di sicurezza della navigazione. Particolarmente significativa la motivazione Per la gestione delle attività connesse alla realizzazione del rigassificatore GNL nella rada di Ravenna, a supporto di un’infrastruttura strategica per la sicurezza energetica nazionale.” Il premio ha riconosciuto il ruolo centrale della Guardia Costiera di Ravenna nella gestione tecnico-amministrativa del complesso progetto FSRU, garantendo la sicurezza della navigazione attraverso la regolamentazione, la pianificazione ed il costante monitoraggio di tutti i mezzi impiegati; coordinando operazioni navali delicate come il dragaggio, la posa della condotta sottomarina e l’allestimento del terminale marino GNL ed, infine, assicurando l’adeguamento dei servizi tecnico-nautici. La Capitaneria di Ravenna ha inoltre redatto il Regolamento del Terminal GNL necessario per consentire le operazioni in sicurezza, gestendo l’interlocuzione con tutti gli enti coinvolti.
A premiare il personale, il Comandante Generale Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, il Vice Comandante Generale Ammiraglio Ispettore Sergio Liardo e la Dott.ssa Roberta Cafiero della Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
Presente all’evento celebrativo anche una rappresentanza delle Direzioni marittime di tutta Italia, a testimonianza dell’unità e della condivisione dei valori che contraddistinguono le donne e gli uomini della Guardia Costiera.
“Nessuno dei risultati raggiunti in questi 160 anni sarebbe stato possibile – ha concluso l’Ammiraglio Carlone nel suo intervento - senza la risorsa più preziosa che abbiamo: parlo delle 11.000 donne e uomini della Guardia Costiera. Quest’anno celebriamo la loro festa”.
“Luci sul mare” ha avuto anche una finalità benefica a favore di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, riaffermando l’impegno della Guardia Costiera anche nel campo della solidarietà. Una serata che ha unito spettacolo e responsabilità civile, contribuendo concretamente alla ricerca scientifica per la cura del cancro. Link ai contributi di immagini e video: https://drive.google.com/drive/folders/1FXrT9MN9qKlfmzQ3PL_I2qZ6VSzAnYl7?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/1JwuC7JLeelXDViw0xFPz_03W4_iLPWsD/view?usp=share_link
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
18/06/2025
Ieri, 17 giugno 2025, il Prefetto di Ravenna, Raffele Ricciardi, ha ricevuto in Prefettura la visita del nuovo Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale di Ravenna, Francesco Benevolo.
Nel corso dell’incontro, occasione per un primo proficuo scambio di conoscenze, si è parlato del porto, dei progetti in corso e della massima attenzione che da sempre l’Autorità Portuale presta al tema della sicurezza, con particolare riguardo agli investimenti nella formazione, nell’innovazione tecnologica e nelle attività di controllo.
“Ringrazio il Prefetto Ricciardi per avermi ricevuto all’indomani del mio insediamento a Ravenna e per l’insostituibile lavoro che ogni giorno viene svolto, anche attraverso una presenza capillare sul territorio, a tutela della sicurezza e del benessere della cittadinanza tutta. Confermo il mio impegno a dare continuità alla collaborazione già in essere con tutte le Istituzioni competenti perché il porto sia esempio di coscienza civile e di rispetto delle regole, contribuendo così, insieme, alla costruzione di una società responsabile basata su legalità e sicurezza”
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
17/06/2025
Questa mattina il sindaco di Ravenna con delega al Porto, Alessandro Barattoni, e il
presidente della Regione, Michele De Pascale, hanno incontrato nella residenza comunale
il nuovo commissario straordinario dell’Autorità Portuale di Ravenna, Francesco Benevolo.
"Sono soddisfatto dell’incontro avuto - ha dichiarato il sindaco Barattoni -: si è trattato di
un momento importante per conoscersi e per confrontarsi sulle necessità e sulle sfide del
nostro scalo. Come ho già avuto modo di dire grazie al lavoro degli anni scorsi, oggi siamo
nelle condizioni di sviluppare determinate potenzialità e di gestire alcune criticità. In
particolare, serve un lavoro di squadra per reperire le risorse necessarie al completamento
dei lavori delle banchine che ancora mancano per sfruttare tutte le potenzialità dei
dragaggi dell’hub, così come è necessario un ragionamento condiviso fra Comune,
Regione e Autorità Portuale di Ravenna sul nodo delle infrastrutture, a partire da un
secondo attraversamento sul Candiano. Credo che le istituzioni debbano procedere
insieme, per questo ho apprezzato la volontà di mantenere il confronto aperto fin dalle
prossime settimane sulle questioni che direttamente e indirettamente riguardano il nostro
hub logistico. Ho deciso di tenere per me la delega perché credo nello sviluppo dello scalo
come volano per l’economia ravennate, consapevoli delle difficoltà, ma con la volontà di
continuare a far crescere il nostro porto".
“L’incontro di questa mattina con il nuovo commissario straordinario dell’Autorità Portuale
di Ravenna, Francesco Benevolo, e con il sindaco di Ravenna, Alessandro Barattoni, è
stato molto positivo – commenta il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele
de Pascale -. La Regione Emilia‑Romagna è in prima fila nel sostenere lo sviluppo del
Porto di Ravenna. Sono certo che, nel rapporto fra Autorità Portuale di Ravenna, Regione
e Comune, si potrà fare un ottimo lavoro di squadra”.
“Il confronto odierno con il sindaco Barattoni e con il presidente de Pascale - ha dichiarato
il Commissario Benevolo - ha confermato la condivisione di quelle che si ritiene siano le
priorità per garantire al nostro scalo di consolidare e sviluppare il proprio ruolo di hub
strategico per il Paese. Un hub che deve essere portuale ma anche logistico e per questo
è ora importante procedere con tutti i soggetti interessati nell’attuare il potenziamento dei
collegamenti da e per il porto, elemento sul quale oggi si gioca molto della competitività
del nostro scalo ed attraverso il quale sarà possibile trarre il massimo dalle opere
realizzate con il progetto dell’hub. Sono certo che le Istituzioni lavoreranno insieme, in un
dialogo aperto e costruttivo, e con il supporto di tutti daremo corso a quelle progettualità in
grado di rendere il nostro scalo ancora più competitivo e sostenibile”.
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
17/06/2025
Il 10 giugno, nella splendida cornice del Museo del Teatro Romano di Cartagena, MedCruise (Associazione dei porti crocieristici del Mediterraneo), ha dato ufficialmente il via alla sua 66ª Assemblea generale, conclusasi il 14 giugno 2025 con esito estremamente positivo.
L’evento, ospitato dal Porto di Cartagena, ha riunito delegazioni provenienti da 22 Paesi e 3 continenti, rappresentando un importante momento di confronto istituzionale e tecnico per lo sviluppo sostenibile del settore crocieristico nell’area mediterranea.
Diverse le tavole rotonde dove si è discusso di tematiche cruciali nel mondo delle crociere, ponendo al centro del dibattito temi prioritari per il futuro della blue economy e delle politiche portuali europee e internazionali, attraverso un programma ricco di contenuti e momenti di dialogo strategico. Tra i principali punti emersi:
Innovazione e sostenibilità come leve fondamentali per la crescita del comparto, con focus sull’integrazione tra porti, città e territori. Ha, quindi, posto al centro Esperienze e aspettative dei passeggeri in continua evoluzione, con il supporto dell’intelligenza artificiale e della digitalizzazione.
Nuove infrastrutture e modelli di governance portuale, capaci di rispondere alle sfide ambientali e operative della crocieristica moderna. Il cammino verso porti e navi green ed i nuovi progetti sull’uso del GNL e sull’elettrificazione delle banchine.
Rafforzamento della cooperazione internazionale, con oltre 26 rappresentanti di compagnie di crociera, 9 media specializzati e operatori turistici di rilievo presenti all’evento.
Numerose anche le attività collaterali cui l'Autorità Portuale di Ravenna ha partecipato, tra cui incontri B2B, educational tour sul territorio e iniziative di networking istituzionale che hanno valorizzato l’impegno dei membri dell’associazione nel promuovere lo sviluppo dei porti e le collaborazioni tra compagnie, porti e agenzie del settore.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto al Porto di Cartagena e al suo team organizzativo, per la qualità dell'accoglienza e della logistica, nonché alla Segreteria di MedCruise e ai membri del Board per l’impegno dimostrato nel rafforzare il ruolo dell’associazione come interlocutore autorevole nel panorama marittimo e turistico del Mediterraneo.
L’Assemblea ha confermato l’importanza di MedCruise come piattaforma istituzionale di dialogo, in grado di promuovere una visione condivisa per una crocieristica integrata, resiliente e a misura di territorio.
Il prossimo appuntamento è fissato a Sibenik, in Croazia, dove la comunità di MedCruise proseguirà il suo impegno per l’innovazione e la coesione del sistema portuale mediterraneo.
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
17/06/2025
Il 3 e 4 luglio si terrà la seconda edizione di Adria Shipping Summit a Venezia, presso l’Auditorium Santa Margherita – Emanuele Severino dell’Università Ca’ Foscari: il summit – promosso dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale e da The International Propeller Clubs – Port of Venice e organizzato da Clickutility Team – si conferma come piattaforma nazionale di confronto sulle prospettive di sviluppo del sistema portuale dell’Alto Adriatico e sul ruolo che esso è chiamato a svolgere.
Titolo dell’edizione 2025 è Il futuro dell’Adriatico negli scenari globali. L’Alto Adriatico, oggi più che mai, rappresenta un nodo strategico per l’accesso dal mare all’Europa continentale, collegato
strategicamente – attraverso i grandi corridoi infrastrutturali ed europei – ai mercati del Centro-Est Europa, del Mediterraneo e dell’Asia. Questa porzione del Paese, che ospita gli scali principali di
Venezia, Trieste e Ravenna, nodi portuali primari nazionali ed europei, costituisce un potenziale sistema integrato di intermodalità che gioca un ruolo competitivo nel consolidamento dell’Italia
come snodo logistico-industriale del Mediterraneo tra efficientamento delle catene logistiche, approvvigionamento nazionale, transizione energetica e ambientale, ruolo dello shipping,
rilocalizzazione trasformativa o produttiva nei retroporti e lungo le principali direttrici industriali.
All’interno di questo “ecosistema”, il Sistema Portuale Veneto, con i suoi porti di Marghera e Chioggia, si candida a diventare un hub strategico – per trasporto merci e passeggeri, per
energia, per logistica intermodale – in grado di coniugare competitività economica, innovazione e sostenibilità. Con investimenti superiori al miliardo di euro, il Sistema Portuale Veneto è al centro
di un vasto piano di trasformazione infrastrutturale che include la realizzazione di nuovi terminal per container e crociere, le attività di escavo manutentivo per migliorare l’accessibilità nautica e
garantire la sicurezza, una nuova isola per i sedimenti, l’elettrificazione delle banchine (cold ironing). Si tratta di interventi strategici mirati non solo per l’efficienza e la sostenibilità del sistema
portuale, ma anche per il rilancio economico dell’intero Paese.
Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale dichiara: “Il Sistema portuale del Veneto torna protagonista sullo scenario italiano
ed europeo. Il grande lavoro svolto negli ultimi anni, insieme a tutto l’ecosistema porto, ha infatti certificato concretamente il rinnovato ruolo degli scali di Venezia e Chioggia nell’alimentazione dei
mercati italiani ed europei. Per questo esprimo il nostro orgoglio per il fatto che, proprio Venezia, è stata individuata quale sede di un evento in cui approfondire il ruolo, fondamentale, degli scali
Promosso da Organizzato da dell’Alto Adriatico, non solo come snodi portuali, ma anche come parte di un sistema e di un luogo
di produzione-trasformazione-logistica complesso e integrato, che spazia dall’industria all’energia, dall’innovazione alla manifattura. Sarà certamente l’occasione per compiere uno sforzo corale da
parte della comunità portuale tutta - e non solo – per individuare le soluzioni più utili a mettere in valore, in un’ottica di sistema e su una base finalmente solida, le caratteristiche del sistema
portuale veneto.”
Anna Carnielli presidente dell’International Propeller Club Port of Venice dichiara: “La seconda tappa di questo evento itinerante dedicato alla portualità ed alla logistica del Nord Est, dopo
Ravenna, vedrà protagonista Venezia con il suo sistema logistico e produttivo che rappresentano il fiore all’occhiello del nostro Paese. Superare una visione localistica del business richiede
esercizio e lo sviluppo di una certa “confidenza” fra i players del settore in modo che, seppur per tappe, si riesca a maturare concretamente per poi magari realizzare una visione più allargata degli
interessi con ricadute positive a beneficio di tutti, in primis del Paese. Gli scenari internazionali impongono un cambio di paradigma ed una visione prospettica che può venire solo dal confronto
interpersonale e dalla disponibilità maturata per piccoli passi a lavorare come sistema anche a livello locale, sviluppando relazioni aperte ad un diverso modo di operare.
Nel suo piccolo questo é ciò che cerca di realizzare anche il Propeller Club con la sua attività culturale, associazione della quale quale fanno parte i maggiori rappresentanti del Cluster Marittimo. Promuoviamo quindi, assieme all’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, con convinzione e con entusiasmo questa iniziativa che vedrà il prossimo anno protagonista Trieste, città alla quale saremo lieti di cedere il testimone per proseguire nella realizzazione della progettualità tracciata
da Adria Shipping Summit, foriera di valore”.
Adria Shipping Summit si articolerà in quattro sessioni tematiche che metteranno al centro il ruolo strategico dei porti dell’area nel nuovo contesto geopolitico e geoeconomico. Si parlerà delle
opportunità legate a corridoi come IMEC e alla cosiddetta Via dell’Oro o del Cotone, con un focus su connettività intermodale, infrastrutture portuali, sinergie con il tessuto industriale retroportuale e
transizione energetica. L’intero cluster marittimo nazionale sarà invitato all’evento: da operatori primari di settore, associazioni industriali e professionali, e istituzioni. Sono previsti gli interventi di
rappresentanti del Governo, delle Regioni, delle Autorità di Sistema Portuale, delle imprese e del mondo accademico per offrire una visione d’insieme concreta e proiettata al futuro di una delle
aree portuali più dinamiche e rilevanti del Paese
Il 4 luglio sarà dedicato a una visita guidata al Porto di Venezia. Completano il programma, nelle serate del 2 e 3 luglio, i momenti di networking riservati a promotori e partner.
Adria Shipping Summit è l’evento di riferimento per il cluster produttivo-marittimo dell’Alto Adriatico, dedicato ai porti e alle filiere industriali che gravitano attorno ai sistemi portuali di Venezia, Trieste e Ravenna, governati dalle rispettive Autorità di Sistema Portuale. Organizzato da Clickutility, il summit promuove l’incontro tra istituzioni, imprese, operatori logistici e stakeholder del territorio, con l’obiettivo di rafforzare l’integrazione e la cooperazione tra i segmenti produttivi e dello shipping, in una prospettiva europea e globale. Dopo l’edizione inaugurale svoltasi a Ravenna nel 2024, l’appuntamento 2025 si tiene a Venezia, per proseguire il lavoro di costruzione di una visione strategica condivisa per il futuro dell’Alto
Adriatico come piattaforma logistica, industriale ed energetica di interesse nazionale.
https://www.adriashippingsummit.it/
Contatti per la stampa
Uff. Stampa Adria Shipping Summit – Salvatore Bruno | 335.39.89.13 | salvatore@studiocomelli.eu
Uff. Stampa Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale
Adnkronos Comunicazione
Andrea Nalon +39 328 0885794 andrea.nalon@adnkronos.com
Enrica Marrese +39 320 8074750 enrica.marrese@adnkronos.com
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
16/06/2025
Nelle foto un momento dell’incontro del Professor Benevolo con tutti i dipendenti. Insieme a lui nella foto il Segretario Generale dell’Autorità Portuale di Ravenna, Fabio Maletti.
Si è insediato questa mattina il nuovo Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale di Ravenna.
Il Professor Francesco Benevolo è arrivato oggi presso la sede dell’Autorità Portuale ed ha voluto incontrare subito tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori dell’Ente di Via Antico Squero.
“Mi fa piacere – ha dichiarato Benevolo – essere qui oggi. Ringrazio chi mi ha dato questa opportunità ed il Presidente Rossi per il grande lavoro svolto.
Sono certo che tutti insieme lo porteremo avanti con tenacia e determinazione per dare continuità ai tanti progetti nei quali l’Autorità Portuale è impegnata, consapevoli della grande responsabilità che ci è stata affidata.
Molte cose sono state fatte in questi anni e tante ancora sono da fare e da subito mi metterò al lavoro per dare, al fianco della struttura, delle Istituzioni e della comunità portuale, il mio contribuito alla crescita di questo scalo, per consolidare il suo ruolo di hub logistico e portuale strategico per il nostro Paese, sempre più improntato allo sviluppo sostenibile, alla transizione energetica, all’innovazione tecnologica e ad una ancora maggiore sicurezza del lavoro”
Il Professor Francesco Benevolo quest'ogginella sede dell'Autorità Portuale
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
16/06/2025
Linea Blu - Porti d'Italia ti aspetta su #Rai1 sabato 14 giugno alle ore 14:00 e in streaming su #RaiPlay
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Comunicazioni – Pubblicazioni Generali
13/06/2025
Un momento dell'incontro con i dipendenti dell'Autorità
Dopo 8 anni e mezzo alla guida dell’Autorità Portuale di Ravenna mi accingo ora a lasciare il mio incarico.
E’ stata una avventura emozionante, un viaggio meraviglioso, molto impegnativo che, anche grazie a chi mi ha accompagnato in questo percorso, termino con soddisfazione e con la certezza di avere, tutti insieme, impresso una nuova importante direzione al porto di Ravenna.
Abbiamo lavorato con la determinazione, l’audacia ed il coraggio di chi è consapevole dell’importanza del ruolo che è chiamato a svolgere per le generazioni future, nell’interesse del porto, della città e di questo Paese.
Abbiamo creduto in una visione nuova del nostro scalo e costruito quello che ho più volte, orgogliosamente, definito il “modello Ravenna”, cioè un sistema di valori e di competenze, di passione e di coraggio che non solo ci ha consentito di realizzare davvero le cose che era necessario realizzare, ma che, aspetto forse ancora più importante, ha contribuito a ricreare un nuovo clima di fiducia nella capacità del nostro porto di guardare al futuro con speranza e credibilità.
Non è questo il momento per elencare le tante cose materiali ed immateriali, che abbiamo realizzato in questi anni: tanti progetti si sono conclusi, molti sono in corso e altri si avvieranno a breve, a dimostrazione che i porti oggi non sono più soltanto i luoghi dove si muovono le merci, ma sono hub digitali ed energetici che devono crescere nel segno della sostenibilità ambientale e della sicurezza del lavoro
Quello che mi preme sottolineare è che tutto ciò che è stato fatto, non sarebbe stato possibile senza il lavoro appassionato e tenace degli uomini e delle donne dell'Autorità Portuale, professionisti eccellenti che sono stati una fonte di ispirazione ed uno stimolo ad andare avanti, anche nei momenti più difficili.
Il mio ringraziamento va prima di tutti a loro.
Ugualmente fondamentali sono stati il supporto prezioso e l’aiuto costante della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Ravenna, della Prefettura di Ravenna, della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Ravenna e di tutta la Comunità Portuale. Più di otto anni fa abbiamo creduto in un progetto, in una visione del consolidamento e dello sviluppo futuro di questo porto che dà ora lavoro a 17.000 persone.
E se oggi il porto di Ravenna è in grado di essere ancora protagonista di una nuova brillante stagione della portualità italiana è proprio per l’unità di intenti, per lo sforzo e l’impegno che tutti costoro hanno profuso in questi anni e al quale io spero di avere dato il mio contributo.
Tanto è stato fatto, tanto ancora è da fare.
Lascio l’Autorità Portuale ma non lascio naturalmente i tanti rapporti umani che ho instaurato in questa città che, sono certo, saprà accogliere con lo stesso spirito il mio successore, al quale faccio i miei migliori auguri di buon lavoro.
Il Segretario Generale, Fabio Maletti, consegna virtualmente al Presidente Rossi, una targa testimonianza dell'impegno profuso in questi anni a favore del Porto di Ravenna.