SI PARLERA' DI COLD IRONING (VERDE) NEL PORTO DI RAVENNA IN OCCASIONE DEL PROSSIMO INCONTRO CONVIVIALE ORGANIZZATO DAL THE INTERNATION PROPELLER CLUB PORT OF RAVENNA L'APPUNTAMENTO E' PER IL 12 FEBBRAIO 2025 ALLE ORE 19,00 PRESSO IL GRAND HOTEL MATTEI

Data pubblicazione: 29/01/2025

Tipo Documento: Comunicazione

Settore: Pubblicazioni Generali

Numero: 11

Il Consiglio Direttivo del The International Propeller Club Port of Ravenna ha organizzato per il giorno 12 febbraio 2025 ore 19:00 un incontro conviviale a tema:

IL COLD IRONING (VERDE) NEL PORTO DI RAVENNA

Il cold ironing, shore connection o shore power, è un sistema di alimentazione elettrica da banchina che permette lo spegnimento dei motori navali durante l’ormeggio in porto, senza far venir meno l’erogazione di energia richiesta dalla nave rendendo le attività portuali più compatibili con quelle cittadine ed aumentando in ultima istanza la sostenibilità ambientale attraverso la riduzione dell’utilizzo dei motori di bordo per la produzione di energia ausiliaria, facendo diminuire i livelli di inquinamento atmosferico e acustico.

Nel Fondo Complementare al PNRR è stato stanziato un investimento di 700 milioni di euro per il finanziamento o cofinanziamento dell’implementazione impiantistica nei porti appartenenti alla Rete transeuropea dei trasporti (TEN-T). Ad oggi sono avviati diversi progetti nei porti italiani, quasi tutti riguardanti i terminal crociere.

Contemporaneamente, dal 2022 è stata approvata una riforma sulla semplificazione delle procedure di autorizzazione per gli impianti di cold ironing introducendo una autorizzazione unica accelerata per la realizzazione di queste opere.

Nonostante tutto le Associazioni degli armatori denunciano da tempo un ritardo infrastrutturale mentre le navi di ultima generazione già in esercizio sarebbero in grado di utilizzare le nuove strutture.

Ecco così che il cold ironing può diventare anche un elemento fondamentale nella competizione fra i porti per attirare traffici così come la capacità di un porto di fornire i combustibili alternativi.

L’Autorità di Sistema Portuale a Ravenna sta realizzando un progetto dal valore di € 35 ml. per l’elettrificazione della banchina del nuovo terminal crociere di Porto Corsini. L’unicità del progetto ravennate è la produzione di energia verde da fotovoltaico per l’alimentazione dell’impianto, rendendolo così, oltre che unico, veramente sostenibile.

Ne parleremo con:

  • Fabio Maletti – Segretario Generale dell’AdSP del Mare Adriatico centro-settentrionale;
  • Agnese Paci – Servizio Sviluppo Infrastrutture dell’AdSP del Mare Adriatico centro-settentrionale;
  • Anna D’Imporzano – Direttore Generale Ravenna Civitas Cruise Ports.

L’incontro si terrà presso il Grand Hotel Mattei, in Via Enrico Mattei n. 25 a Ravenna.

Data creazione: 29/01/2025

Data ultimo aggiornamento: 29/01/2025

Comunicazioni e Avvisi correlati

Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 10/05/2025
Il Porto di Ravenna nei primi tre mesi del 2025 ha movimentato complessivamente 6.655.101 tonnellate, in aumento dell’8,9% (545 mila di tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024. Gli sbarchi sono stati pari a 5.821.048 tonnellate e gli imbarchi pari a 834.053 tonnellate (rispettivamente, +9,9% e +2,8% in confronto ai primi 3 mesi del 2024). Il numero di toccatedelle navi è stato pari a 650, in aumento del 6,3% (41 toccate in più) rispetto al 2024. Il mese dimarzo 2025ha registrato una movimentazione complessiva di 2.664.598 tonnellate, in aumento del 16,0% (368 mila tonnellate in più) rispetto allo stesso mese del 2024. Analizzando le merci per condizionamento, nei primi tre mesi del 2025 si evince che le merci secche (rinfuse solide, merci varie e unitizzate) - con una movimentazione pari a 5.492.643 tonnellate - sono aumentate del 12,1% (591 mila tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024. Nell’ambito delle stesse, le merci unitizzate in container, con 591.151 tonnellate, sono cresciute del 17,2%; le merci su rotabili (388.884 tonnellate), sono in calo del 9,6% e i prodotti liquidi, con una movimentazione di 1.162.458 tonnellate, sono diminuiti del 3,8%. Il comparto agroalimentare (derrate alimentari e prodotti agricoli), con 1.563.166 tonnellate di merce, ha registrato nel primo trimestre del 2025 una forte crescita pari al 37,6% (circa 427 mila tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024. Analizzando l’andamento delle singole merceologie, nei primi 3 mesi del 2024 è stata ottima la movimentazione dei cereali,con 791.530 tonnellate, in rialzo del 182,5% (511 mila tonnellatein più); mentre la movimentazione delle farine, pari a 248.852 tonnellate, è calata dell’1,5% egli sbarchi dei semi oleosi, con 223.761 tonnellaterisultano in diminuzione del 28,4%. Gli oli animali e vegetali, con una movimentazione di 192.361 tonnellate, sono, invece, aumentati significativamente rispetto allo stesso periodo del 2024 (+25,9%), con un guadagno di quasi 40 mila tonnellate. Nelprimo trimestre del 2025 i materiali da costruzionehanno registrato una movimentazione complessiva di 1.080.016 tonnellate, in rialzo del 9,3% rispetto allo stesso periodo del 2024 (quasi 92 mila tonnellate in più); in particolare, le materie prime per la produzione di ceramiche del distretto di Sassuolo, con 968.594 tonnellate movimentate (+10,6%, per quasi 93 mila tonnellate in più). Per quanto riguarda i prodotti metallurgici, sono state movimentate 1.534.933 tonnellate, in crescita del 10,5%rispetto allo stesso periodo del 2024 (oltre 146 mila tonnellate in più). Iprodotti petroliferi, sono stati 670.788 tonnellate, quasi 18 mila tonnellate in meno rispetto allo stesso periodo del 2024 (-2,6%).Negativii prodotti chimici(-22,7%), con 240.825 tonnellate. Icontenitori, con 53.436 TEUs, sono incrementati del 16,2% rispetto al 2024 (7.457 TEUs in più). In termini di tonnellate, la merce trasportata in contenitori nel periodo,pari a591.151 tonnellate, è cresciuta del 17,2% rispetto al 2024.Il numero di toccate delle navi portacontainer, pari a 115, è in aumento del 4,5% rispetto al 2024 (5 toccate in più). Leggermente negativo il risultato complessivo nel primo trimestre del 2025 per trailer e rotabili, in diminuzione dell’1,2% per numero di pezzi movimentati (21.024 pezzi, 248 in meno rispetto al 2024) e del 9,6% in termini di merce movimentata (388.884 tonnellate). Andamento negativo anche per i trailerdella linea Ravenna – Brindisi – Catania nel primo trimestre del 2025, dove i pezzi movimentati, pari a 16.200, sono calati del 4,7% rispetto al 2024 (807 pezzi in meno). Buona performance nel primo trimestre del 2025 per le automotiveche hanno movimentato 3.309 pezzi, 367 pezzi in più rispetto ai allo stesso trimestre del 2024, grazie a un mese di marzo particolarmente positivo (2.003 pezzi movimentati; +244,2%). Complessivamente al TerminalCrociere di Ravennanel primo trimestre del 2025 si sono registrati 6 scali di navi da crociera (-25,0% rispetto allo stesso periodo del 2024) per un totale di 291 passeggeri (-20,9%).   DA GENNAIO A MARZO 2024 TRASPORTATE VIA TRENO 951 MILA TONNELLATE DI MERCE IL 14,3% DEL TRAFFICO PORTUALE (+2,4%). Nel comprensorio portuale di Ravenna il traffico ferroviario nel primo trimestre del 2025ha registrato complessivamente 2.040 treni, 2 treni in meno (-0,1%) rispetto allo stesso periodo del 2024. Sono state trasportate via treno 951.016 tonnellate di merce, in aumento del 2,4% rispetto al 2024, mentre ilnumero di carri, pari a 18.586, è cresciuto dello 0,1% rispetto ai primi 3 mesi del 2024. L’incidenza del traffico ferroviario sul traffico marittimo nei 3 mesi risulta il 14,3%. La maggior parte delle merceologie sono in crescita: le derrate alimentari liquide (+12 tonnellate; +317,2%), i metallurgici (+41 mila tonnellate; +7,1% sul 2024), i fertilizzanti (+2.351 tonnellate; +56,4% sul 2024), gli inerti (+18 mila tonnellate; +32,3% sul 2024), i chimici liquidi (+10 mila tonnellate; +11,3% sul 2024). Segno negativo invece per i cereali e sfarinati (-56 mila tonnellate; -43,6% sul 2024). Buono il risultato dei TEUs, +39,7% (ovvero 1.982 TEUs in più) rispetto allo stesso periodo del 2024; nonostante ciò, le corrispondenti merci in container risultano in calo(-3.790 tonnellate; -7,2% sul 2024). Negativo invece il traffico ferroviario delle autovetture provenienti dalla Germania. Nel primo trimestre del 2025 sono stati movimentati 4.094 pezzi, 921 pezzi in meno rispetto allo stesso periodo del 2024 (-18,4%).   Dai primi dati rilevati sul PCS, per il mese di aprile 2025,si stima una movimentazione complessiva pari a quasi di 2,1 milioni di tonnellate, in aumento (+8,2%) rispetto allo stesso mese dello scorso anno. I dati sono positivi per gli agroalimentari solidi che dovrebbero aumentare del 41,5%, per i concimi (90,7%), per i prodotti petroliferi (+53,0%) e per i materiali da costruzione (+5,8%). Dovrebbero avere un risultato negativo gli agroalimentari solidi (-30,3%), i prodotti chimici liquidi (-1,6%) e quelli solidi (-28,0%), e i metallurgici (-10,8%). Negativi, nel mese di aprile, i dati relativi sia alla merce in container (-13,7%), sia al numero diTEUs(-18,8%). In calo anche il numero di trailer (-10,7%) e la merce su trailer (-13,4%). Positiva la stima del periodo gennaio-aprile 2025 che dovrebbe raggiungere una movimentazione complessiva di oltre 8,8 milioni di tonnellate, in aumento di circa l’8,7% rispetto allo stesso periodo del 2024. Come progressivo, sono in crescita i materiali da costruzione (+8,4%), i metallurgici (+4,5%), gli agroalimentari liquidi dell’8,8% e quelli solidi del 41,9%, i petroliferi (+9,8%) e i prodotti chimici solidi (+9,8%). In calo, invece, i prodotti chimici liquidi (-20,5%) e i concimi (-5,6%). Positiva la stima neiprimi quattro mesi del 2025 per i container, con oltre 69 mila TEUs (+5,7% rispetto al 2024)e per la merce in container, in aumento dell’8,2% rispetto al 2024. Segno meno invece per il numero deitrailer che, per i primi 4 mesi del 2025, si stimano pari a 21.229 pezzi (-6,2%) e per la relativa merce su ro-ro, che dovrebbe essere in diminuzione del 10,6% rispetto a quella movimentata nello stesso periodo del 2024. Le crociere nel periodo gennaio-aprile 2025 dovrebbero avere portato a Ravenna 490 passeggeri (in aumento di circa il 33% rispetto al 2024), tutti in transito.   A cura dell’Area Programmazione e Sviluppo (Direzione operativa AdSP)  
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 08/05/2025
“AdriatiCO2”, insieme a sole altre 10 candidature italiane, rientra tra le proposte vincenti – sostenute dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, e ritenute interessanti dalla Direzione Generale Clima – selezionate tra quelle ammissibili a ricevere i fondi europei dell’Innovation Fund. Il progetto, guidato dal gruppo Marcegaglia, si propone di candidare Ravenna a polo strategico per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione, assicurando la cattura di 110mila tonnellate di CO2 ed evitandone la dispersione in ambiente. Ne hanno parlato oggi a MADE IN STEEL in occasione di un interessante e partecipato incontro, Mario Petrosino (Autorità Portuale di Ravenna), Aldo Fiorini (Marcegaglia Carbon Steel Flat Division), Luca Rossi (Eni) e Alessio Gambato (Snam)insieme alla giornalista di siderweb Arianna Ducoli (insieme nella foto)  
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 07/05/2025
Video: https://www.facebook.com/share/v/1ABGFhkZca/ Focus: https://www.portoravennanews.com/file/riviste_doc/riviste_452.pdf

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