Chiusura dei tratti finali delle dighe nelle giornate del 7 settembre (Diga foranea Nord) ed 8 settembre 2024 (Diga foranea Sud) per consentire lo svolgimento di gare di pesca sportiva di interesse nazionale

Data pubblicazione: 05/09/2024

Data fine pubblicazione: 09/09/2024

Tipo Documento: Comunicazione

Settore: Pubblicazioni Generali

Numero: 106

Nell'ambito delle attività autorizzate con Ordinanza n.5/2024, firmata dal Presidente il 22 maggio scorso, (che si allega quale pronto riferimento), nella giornata del 07.09.2024 è disposto il divieto di accesso al tratto conclusivo della Diga foranea Nord (“Cavalcoli”), lato interno Porto Corsini, corrispondente all’area ricompresa tra l’ultima piazzola e il faro finale della stessa, a partire dalle ore 06.00 fino alle ore 13.00 e nella giornata del 08.09.2024 è disposto il divieto di accesso al tratto conclusivo della Diga foranea Sud (“Zaccagnini”), lato interno Marina di Ravenna, corrispondente all’area ricompresa tra l’ultima piazzola e il faro finale della stessa, a partire dalle ore 06.00 fino alle ore 13.00 per consentire lo svolgimento di competizioni di pesca sportiva di interesse Nazionale.

Nelle giornate, negli orari e nelle aree sopra indicate è sospesa la validità di ogni autorizzazione rilasciata dal Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale.

Data creazione: 05/09/2024

Data ultimo aggiornamento: 05/09/2024

Comunicazioni e Avvisi correlati

Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 10/10/2024
Roma, 8 ottobre 2024: è stato sottoscritto questa mattina, dopo un'intensa e decisiva riunione durante la notte di ieri, l'accordo per il rinnovo del CCNL dei porti che interessa circa 18,000 lavoratrici e lavoratori e che dovrà essere sottoposto a referendum entro il prossimo 25 ottobre. Una contrattazione iniziata circa un anno fa e che ha visto anche momenti di tensioni tra le parti, incluso 4 giorni di sciopero. "Siamo lieti della soluzione che finalmente è stata trovata, grazie ad un responsabile e intenso lavoro tra le parti firmatarie. È prevalso il senso di appartenenza ad un comparto sempre più strategico che sta vivendo una profonda trasformazione, come abbiamo avuto modo di sottolineare in diverse occasioni, e siamo fiduciosi del buon esito anche degli ultimi passaggi deliberanti di ciascuna parte," ha commentato il Presidente di Assoporti, Rodolfo Giampieri, a margine della firma. "L'importanza del valore e della centralità delle lavoratrici e dei lavoratori dei porti è stato l'elemento caratterizzante della trattativa tra Organizzazioni Sindacali e Associazioni datoriali," ha concluso Giampieri.
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 10/10/2024
A RAVENNA IL 23 E 24 OTTOBRE PROSSIMI SI TERRA’, NELL’AMBITO DELL’ “ADRIA SHIPPING SUMMIT”, L’Evento di chiusura del Progetto “Ravenna Port Hub- Infrastructural works”. Il Progetto Hub Portuale è l’investimento infrastrutturale più significativo realizzato nel Porto di Ravenna NEGLI ULTIMI CINQUANT’ANNI. IL completaMENto DEi lavori SEGNA UNA TAPPA FONDAMENTALE NEL PERCORSO DI SVILUPPO DELLO SCALO E SARA’ CELEBRATO IN OCCASIONE DELla prima edizione dell’Adria Shipping Summit, importante appuntamento dedicato al mondo marittimo, portuale, logistico e produttivo dell’Alto Adriatico     segui questo EVENTO: https://www.adriashippingsummit.it/ravennaporthubinfrastracturalworks/ E PARTECIPA ISCRIVENDOTI SU: https://www.adriashippingsummit.it/  
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 10/10/2024
L'Autorità Portuale di  Ravenna ha partecipato agli Stati Generali della Logistica del Nord Est che si sono svolti all'interno della terza edizione di Green Logistic Expo, il Salone Internazionale della Logistica Sostenibile in corso a Padova. Si sono dati appuntamento a Padova i principali operatori della catena logistica internazionale per discutere del forte processo di cambiamento e ammodernamento che sta vivendo la logistica italiana e  che potrebbe farle fare quel salto di qualità, da molti anni auspicato, che può consentirle di diventare competitiva a livello internazionale e giocare un ruolo più attivo per lo sviluppo del Paese. Tre appaiono essere i binari, distinti e connessi, lungo i quali è necessario e strategico operare: quello degli investimenti infrastrutturali che grazie al PNRR vedono la possibilità di un ammodernamento e del superamento di gran parte delle strozzature da decenni denunciate; quello della transizione green, non più rinviabile, al quale la logistica può dare un contributo all’intero sistema attraverso azioni di razionalizzazione e la produzione di energia pulita e infine quello di una accelerata automazione e digitalizzazione delle proprie strutture e modelli.(per leggere la notizia completa vai a: https://greenlogisticsexpo.it/green-logistics-expo-3a-edizione-alla-fiera-di-padova-un-salone-vivo-con-una-visione-globale-per-una-logistica-sostenibile-moderna-e-connessa/) In questo contesto  si sono tenuti gli Stati Generali della Logistica del Nord Est, all'insegna di una logistica che non guarda ai confini amministrativi ma ha come primo interesse la realtà economica e gli scambi commerciali. Da questa considerazione e dal comune sentimento delle Regioni del Nord Est – Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Lombardia – è nato un Protocollo con la costituzione di un tavolo tecnico interregionale che condivida le articolazioni della Piattaforma logistica del Nord e che annualmente presenti i risultati del proprio lavoro negli Stati Generali della Logistica del Nord Est. I principali nodi delle Regioni coinvolte si sono dati appuntamento a Padova dove, insieme ai massimi dirigenti del sistema ferroviario e stradale italiano, hanno raccontato le proprie attività e presentato i progetti in corso di realizzazione. "E' emerso - ha dichiarato il Direttore Operativo  dell'Autorità Portuale di Ravenna, Mario Petrosino,  durante il proprio intervento - il ruolo centrale del completamento delle infrastrutture ferroviarie per connettere tutti i territori ai mercati di riferimento che devono essere europei". Petrosino ha inoltre portato anche l'esperienza positiva e concreta  della rete regionale dei nodi logistici racchiusi nel cluster E.R.I.C. (Emilia Romagna Intermodal Cluster). Gli altri porti del nord adriatico presenti hanno illustrato il lavoro di NAPA (la North Adriatic Ports Association) di cui fa parte anche il porto di Ravenna.

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