L’AUTORITA’ PORTUALE DI RAVENNA APPROVA IL SUO SECONDO BILANCIO DI SOSTENIBILITA’ Il Presidente Rossi: “Continua il nostro percorso di crescita sostenibile e responsabile”.

Data pubblicazione: 29/12/2023

Tipo Documento: Comunicazione

Settore: Pubblicazioni Generali

Numero: 154

L' Autorità Portuale di Ravenna in continuità con il percorso intrapreso lo scorso anno, prosegue nella rendicontazione delle proprie attività e dei loro impatti sulle attività economiche, sulla Comunità e sull’Ambiente, presentando il suo secondo Bilancio di Sostenibilità.

E’ il Bilancio di Sostenibilità 2022, un anno che seppure ha segnato il record storico di merce movimentata, è stato non facile per l’imprevisto scoppio del conflitto Russo-Ucraino che ha amplificato le criticità legate ai traffici commerciali ed ha portato, tra le altre cose, ad un aumento dei prezzi delle risorse energetiche ed alla comparsa di nuovi ostacoli all’approvvigionamento di alcune materie prime.

In questo contesto diventa ancora più importante ed urgente investire in infrastrutture innovative, nel segno di uno sviluppo sostenibile e responsabile.

Durante il 2022, dunque, sono proseguiti i cantieri relativi all’Hub Portuale e l’iter autorizzativo relativo allo sviluppo del nuovo Terminal Crociere e dell’area retrostante, i quali contribuiranno al rilancio del settore delle crociere nel porto di Ravenna ed al suo efficientamento infrastrutturale ed energetico. A tal fine e per la riduzione delle emissioni di CO2 sono state avviate le attività di progettazione di un impianto di Cold Ironing per l’alimentazione elettrica delle navi da crociera e per la realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica da fotovoltaico per circa 20 MWp, che produrrà energia verde anche per le banchine di Porto Corsini.

Ugualmente è stato fatto per rendere energeticamente autonoma la sede dell’Autorità Portuale, elaborando un progetto per la realizzazione di una copertura dell’attuale area di parcheggio, con pannelli fotovoltaici in grado di soddisfare le esigenze della sede e delle vetture elettriche dell’Ente.

Sostenibilità significa però anche e soprattutto salvaguardia delle persone e del loro benessere e, in questo senso, a tutela e garanzia del continuo miglioramento del livello di sicurezza delle attività portuali e dei lavoratori coinvolti, a Luglio 2022 è stato rinnovato il Protocollo di intesa quadro per l’implementazione del “Progetto per il miglioramento della sicurezza sul lavoro nell’ambito del sito portuale di Ravenna”.

L’Autorità si è inoltre fissata l’obiettivo di istituire e rendere operativo, entro l’anno 2023, il “Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” (CUG), che, assieme al costante investimento nella formazione, contribuirà al benessere del valore primario dell’Autorità Portuale: le sue persone.

“I nostri progetti – ha dichiarato il Presidente dell’Autorità Portuale di Ravenna, Daniele Rossi - sia quelli già in atto che quelli pianificati, testimoniano l’esistenza di un importante processo evolutivo in corso, volto alla mitigazione degli impatti che la nostra attività ha sugli operatori portuali, sulle filiere produttive e sul territorio. Ma vi è più di questo, vi è una massima cura agli aspetti di tutela ambientale e di sostenibilità sociale che vogliamo prestare in tutto ciò che facciamo nell’interesse delle persone, dei lavoratori e del benessere organizzativo”.

Per leggere il Bilancio di Sostenibilità 2022 dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale:  https://www.port.ravenna.it/autorita-di-sistema-portuale/ambiente/bilancio-di-sostenibilita.html

L’AUTORITA’ PORTUALE DI RAVENNA APPROVA IL SUO SECONDO BILANCIO DI SOSTENIBILITA’

Il Presidente Rossi: “Continua il nostro percorso di crescita sostenibile e responsabile”.

Data creazione: 29/12/2023

Data ultimo aggiornamento: 29/12/2023

Comunicazioni e Avvisi correlati

Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 20/07/2024
E' stata firmata dal Presidente dell'Autorità Portuale di Ravenna, Daniele Rossi, l'Ordinanaza n.11/2924, con la quale è vietato l’accesso alla Diga foranea Sud (“Zaccagnini”) del Porto di Ravenna, dalle ore 07:00 del 21.07.2024 alle ore 03:00 del 23.07.2024, fermo restando l’eventuale posticipo al giorno successivo dello spettacolo pirotecnico organizzato dal comune di Ravenna, in occasione dei festeggiamenti religiosi per il Santo Patrono di Ravenna. L’accesso è consentito unicamente ai mezzi ed al personale addetto, è altresì consentito l’accesso pedonale ai proprietari dei capanni ivi presenti fino al raggiungimento del proprio capanno. Per costoro sarà comunque vietato l’accesso e la permanenza sulla diga a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo fino ad un’ora dopo la fine dello stesso – in tale periodo, per ragioni di sicurezza, coloro già presenti nei capanni dovranno pertanto rimanere all’interno degli stessi. Fatto salvo quanto sopra indicato, dalle ore 07:00 del 21.07.2024 alle ore 03:00 del 23.07.2024 è sospesa la validità di ogni autorizzazione rilasciata dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centrosettentrionale.
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 17/07/2024
https://www.facebook.com/watch/?v=461839403474134&ref=sharing
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 16/07/2024
Agnes Srl ha annunciato che il Progetto Agnes Romagna 1&2 ha ottenuto il Decreto di Compatibilità Ambientale (ai sensi del D. lgs 152/2006), completando con successo una delle tappe più critiche del nostro percorso. Questo traguardo rappresenta un record per il nostro paese, essendo il più grande e complesso impianto di energie rinnovabili ad aver mai ottenuto un risultato simile. Il Progetto Agnes Romagna 1&2 comprende: • un impianto eolico offshore composto da 25 aerogeneratori con fondazioni fisse da 8 MWp cadauno, per una capacità di 200 MWp; • un impianto eolico offshore composto da 50 aerogeneratori con fondazioni fisse da 8 MWp cadauno, per una capacità di 400 MWp; • un impianto fotovoltaico offshore composto da moduli galleggianti con sistemi di ormeggio collegati al fondale marino, per una capacità complessiva di 100 MWp; • un sistema di stoccaggio di elettricità onshore con batterie agli ioni di litio di capacità 50 MWp; • un impianto di elettrolizzazione onshore per la produzione di idrogeno di capacità 60 MWe, inclusi sistemi di compressione e stoccaggio. Il Decreto V.I.A., firmato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e di concerto con il Ministero della Cultura, è il risultato di oltre quattro anni di impegno e innumerevoli ore di lavoro. “È un momento di grande orgoglio per tutti noi," ha dichiarato Alberto Bernabini, Amministratore delegato di Agnes. "La nostra visione per un futuro più sostenibile sta diventando sempre più concreta grazie agli sforzi congiunti di un team incredibilmente talentuoso e dei nostri partner di fiducia." Il Progetto Agnes ora proseguirà con i prossimi passi necessari, tra cui l’ottenimento dell’Autorizzazione Unica ai sensi del Decreto Legislativo 387/2003. Questo traguardo rappresenta un passo fondamentale nella transizione energetica del nostro paese e un esempio di eccellenza e innovazione nel settore delle energie rinnovabili. Un ringraziamento speciale va al team di Agnes e alle centinaia di professionisti che hanno contribuito al successo di questo progetto.

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