IL GOVERNO PREMIA LE IMPRESE DI AUTOTRASPORTO CHE UTILIZZERANNO I TRAGHETTI PER LE LORO MERCI AL PORTO DI RAVENNA OGNI ANNO TOLTI 85.000 CAMION DALLA STRADA ALL’INSEGNA DELLA SOSTENIBILITA’ E DELLA SICUREZZA

Data pubblicazione: 29/11/2023

Tipo Documento: Comunicazione

Settore: Pubblicazioni Generali

Numero: 141

E’stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto che disciplina il nuovo programma di incentivi destinati alle imprese di autotrasporto merci che utilizzano i traghetti per ridurre il traffico su strada a vantaggio dell’integrazione del trasporto marittimo a corto-medio raggio nella catena intermodale, il nuovo “Marebonus”.

Si tratta di incentivi importanti: circa 42 milioni di euro, per l’annualità 2023-2024 (dal 6 dicembre prossimo sarà disponibile la piattaforma per accedere all’incentivo) e 21,5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026, destinati a tutte quelle imprese di autotrasporto che opteranno per l’utilizzo di servizi marittimi Ro-Ro e Ro-Pax in arrivo o in partenza da porti italiani verso altri porti situati in Italia o in Europa.

L’intento è quello di decongestionare la rete viaria e ridurre l’impatto ambientale del trasporto merci su gomma premiando le imprese di autotrasporto che utilizzeranno maggiormente la modalità marittima di trasporto.

Una occasione importante di crescita per tutto il sistema delle cosiddette “Autostrade del Mare” che vede nel porto di Ravenna uno dei suoi più felici esempi con la prima linea nazionale attivata, la Ravenna-Brindisi-Catania che registra ogni anno circa 85.000 rimorchi imbarcati/sbarcati che corrispondono ad altrettanti camion tolti dalla strada, con evidenti ricadute benefiche sia sull’ambiente (circa 65.000 tonnellate CO2/anno “risparmiata”), sia in relazione alla sicurezza stradale.

IL GOVERNO PREMIA LE IMPRESE DI AUTOTRASPORTO CHE UTILIZZERANNO I TRAGHETTI PER LE LORO MERCI
AL PORTO DI RAVENNA OGNI ANNO TOLTI 85.000 CAMION DALLA STRADA ALL’INSEGNA DELLA SOSTENIBILITA’ E DELLA SICUREZZA

Data creazione: 29/11/2023

Data ultimo aggiornamento: 29/11/2023

Comunicazioni e Avvisi correlati

Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 20/07/2024
E' stata firmata dal Presidente dell'Autorità Portuale di Ravenna, Daniele Rossi, l'Ordinanaza n.11/2924, con la quale è vietato l’accesso alla Diga foranea Sud (“Zaccagnini”) del Porto di Ravenna, dalle ore 07:00 del 21.07.2024 alle ore 03:00 del 23.07.2024, fermo restando l’eventuale posticipo al giorno successivo dello spettacolo pirotecnico organizzato dal comune di Ravenna, in occasione dei festeggiamenti religiosi per il Santo Patrono di Ravenna. L’accesso è consentito unicamente ai mezzi ed al personale addetto, è altresì consentito l’accesso pedonale ai proprietari dei capanni ivi presenti fino al raggiungimento del proprio capanno. Per costoro sarà comunque vietato l’accesso e la permanenza sulla diga a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo fino ad un’ora dopo la fine dello stesso – in tale periodo, per ragioni di sicurezza, coloro già presenti nei capanni dovranno pertanto rimanere all’interno degli stessi. Fatto salvo quanto sopra indicato, dalle ore 07:00 del 21.07.2024 alle ore 03:00 del 23.07.2024 è sospesa la validità di ogni autorizzazione rilasciata dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centrosettentrionale.
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 17/07/2024
https://www.facebook.com/watch/?v=461839403474134&ref=sharing
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 16/07/2024
Agnes Srl ha annunciato che il Progetto Agnes Romagna 1&2 ha ottenuto il Decreto di Compatibilità Ambientale (ai sensi del D. lgs 152/2006), completando con successo una delle tappe più critiche del nostro percorso. Questo traguardo rappresenta un record per il nostro paese, essendo il più grande e complesso impianto di energie rinnovabili ad aver mai ottenuto un risultato simile. Il Progetto Agnes Romagna 1&2 comprende: • un impianto eolico offshore composto da 25 aerogeneratori con fondazioni fisse da 8 MWp cadauno, per una capacità di 200 MWp; • un impianto eolico offshore composto da 50 aerogeneratori con fondazioni fisse da 8 MWp cadauno, per una capacità di 400 MWp; • un impianto fotovoltaico offshore composto da moduli galleggianti con sistemi di ormeggio collegati al fondale marino, per una capacità complessiva di 100 MWp; • un sistema di stoccaggio di elettricità onshore con batterie agli ioni di litio di capacità 50 MWp; • un impianto di elettrolizzazione onshore per la produzione di idrogeno di capacità 60 MWe, inclusi sistemi di compressione e stoccaggio. Il Decreto V.I.A., firmato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e di concerto con il Ministero della Cultura, è il risultato di oltre quattro anni di impegno e innumerevoli ore di lavoro. “È un momento di grande orgoglio per tutti noi," ha dichiarato Alberto Bernabini, Amministratore delegato di Agnes. "La nostra visione per un futuro più sostenibile sta diventando sempre più concreta grazie agli sforzi congiunti di un team incredibilmente talentuoso e dei nostri partner di fiducia." Il Progetto Agnes ora proseguirà con i prossimi passi necessari, tra cui l’ottenimento dell’Autorizzazione Unica ai sensi del Decreto Legislativo 387/2003. Questo traguardo rappresenta un passo fondamentale nella transizione energetica del nostro paese e un esempio di eccellenza e innovazione nel settore delle energie rinnovabili. Un ringraziamento speciale va al team di Agnes e alle centinaia di professionisti che hanno contribuito al successo di questo progetto.

Questo sito web utilizza cookie tecnici necessari per il corretto funzionamento delle pagine; NON sono utilizzati cookie di profilazione finalizzati all'invio di messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dall'utente nell'ambito della navigazione in Rete. Il sito web consente l'invio di cookie di terze parti (tramite i social network). Accedi all'informativa estesa, per leggere le informazioni sull'uso dei cookie e su come scegliere quale cookie autorizzare.

Privacy policycookies