ASSOPORTI : Promossa una proposta emendativa alla Legge per la concorrenza 2023 Un documento condiviso da diverse associazioni del cluster inoltrato al Senato

Data pubblicazione: 02/10/2023

Tipo Documento: Comunicazione

Settore: Pubblicazioni Generali

Numero: 106

Roma: Prosegue un'attività intensa tesa a fornire il massimo contributo al Parlamento per garantire uno sviluppo della portualità italiana. In questo contesto, è stata inviata nota di proposte emendative relative al Disegno di Legge del Senato della Repubblica – Legge per il mercato e la concorrenza 2023.  In virtù della natura trasversale dell'argomento, il documento con le proposte è stato redatto e sottoscritto da ben 7 Associazioni del Cluster (Assarmatori, Assiterminal, Assocostieri, Assologistica, Assomarinas, Assoporti e Confitarma) mostrando un'unione d'intenti molto importante.

In particolare, la nota riguarda il cosiddetto "Cold Ironing" (fornitura a terra di corrente elettrica alle navi in porto) nonché le comunità energetiche portuali, al fine di fornire informazioni essenziali per rendere la Legge organica e semplificata. Un tema, quello dei combustibili alternativi e delle comunità energetiche, centrale per la sostenibilità ambientale dei porti. L'obiettivo è quello di evitare che vengano proposte e approvate norme che potrebbero contenere criticità in sede di applicazione. 

Per tale motivo, sono state prodotte delle proposte emendative specifiche che uniscono il Cold Ironing al tema delle comunità energetiche in ambito portuale. Ad esempio, prendendo spunto anche dalle norme in materia di semplificazione già introdotte con le ZES, si ritiene che le procedure autorizzative snelle possano essere istituite anche per le comunità energetiche 

Come sottolineato nel documento stesso, parlare della portualità significa parlare di economia reale, cioè di persone, di imprese, di occupazione, di investimenti, di attrezzature e così via. Per questo motivo è essenziale lavorare insieme per mantenere il ruolo sempre più protagonista che la portualità italiana si sta ricavando nello scenario globale assicurando che ci siano regole di mercato certe e uguali per tutti.   

Per leggere il documento proposto delle associazioni firmatarie:

/media/files/proposta-condivisa-associazioni-blue-economy-cold-ironing-e-cerp_ddl-795_legge-annuale-concorrenza-def.pdf

Data creazione: 02/10/2023

Data ultimo aggiornamento: 02/10/2023

Comunicazioni e Avvisi correlati

Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 29/10/2024
Bunge è impegnata, durante i mesi di ottobre e novembre, in attività di volontariato per contribuire alla sicurezza alimentare e sostenere le comunità locali in cui opera. Per l’ottavo anno consecutivo, Bunge contribuisce alla Colletta Alimentare Nazionale del Banco Alimentare con la donazione di quasi 1.000 litri di olio di propria produzione locale a Porto Corsini, Ravenna. I dipendenti Bunge collaborano, inoltre, con il Centro Galla Placidia di Ravenna, una struttura sociosanitaria che accoglie e assiste persone anziane non autosufficienti di grado medio o elevato. “Ogni giorno ci impegniamo a raggiungere il nostro obiettivo di fornire alimenti, mangimi e carburanti essenziali in modo sicuro e sostenibile, con l’obiettivo di creare un impatto positivo e duraturo nella comunità di Ravenna, dove operiamo” ha affermato Saverio Panico, Direttore Commerciale e Country Lead di Bunge in Italia. “Sono molto orgoglioso di vedere come il nostro team stia trovando nuove e uniche modalità per continuare a sostenere coloro che ne hanno più bisogno, utilizzando i nostri prodotti e la nostra esperienza”. A partire dal 24 ottobre e fino al 14 novembre, i dipendenti di Bunge sosterranno gli anziani del centro Galla Placidia di Ravenna attraverso attività ricreative legate al mondo della nutrizione e della sicurezza alimentare. Queste attività, che comprendono la preparazione di tagliatelle, biscotti e piadine, sono espressamente pensate per stimolare sia la mobilità fisica che la riattivazione delle capacità mnemoniche. Queste iniziative rientrano nel Programma di Volontariato Globale di Bunge che si svolge nei mesi di ottobre e novembre in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, una ricorrenza internazionale indetta dalla FAO, Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura, per promuovere la consapevolezza e l’azione globale per la sicurezza alimentare. Quest’anno, i dipendenti Bunge di oltre 85 città nel mondo (30% in più rispetto al 2023) hanno organizzato eventi ed iniziative. Dal lancio del programma nel 2022, più di 1.200 volontari in 25 Paesi, tra cui Ravenna in Italia, hanno promosso raccolte alimentari o hanno preso parte come volontari presso banche alimentari e sostenuto organizzazioni locali la cui missione è contribuire a risolvere il problema della fame e dell'accesso al cibo. Per maggiori informazioni sull’impegno di Bunge a favore dell’impatto sulle comunità locali, è possibile consultare il sito https://bunge.com/italia. A proposito di Bunge Bunge (www.bunge.com, NYSE: BG), è un’azienda che ha lo scopo di mettere in contatto gli agricoltori con i consumatori per fornire alimenti essenziali, mangimi e biocarburante. Con più di due secoli di esperienza e relazioni profondamente radicate a livello globale, lavoriamo per mettere cibo di qualità su tutte le tavole, migliorare il livello di sostenibilità, aumentare la sicurezza alimentare globale e aiutare le comunità a crescere. In qualità di leader mondiale nella lavorazione dei semi oleosi e di produttore e fornitore di oli e grassi a base vegetale, diamo valore alle nostre partnership con gli agricoltori per migliorare la produttività e l'efficienza ambientale nel settore agricolo in tutte le nostre catene di valore e per trasportare prodotti di qualità dal luogo di coltivazione a quello di consumo. Allo stesso tempo, collaboriamo con i nostri clienti per creare e reimmaginare il futuro del cibo, sviluppando soluzioni personalizzate e innovative per soddisfare le esigenze e i bisogni nutrizionali in evoluzione in ogni parte del mondo. La nostra azienda ha sede principale a St. Louis, Missouri, e più di 23.000 dipendenti che lavorano in più di 300 strutture situate in più di 40 paesi.
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 29/10/2024
Si è svolto a Ravenna il 25 ottobre scorso l’evento finale del Progetto Europeo ACCESS2NAPA, finanziato dal Programma Connecting Europe Facility (CEF), del quale l’Autorià Portuale di Ravenna è coordinatore. L’Azione del Progetto, incentrata su progetti per favorire l'accessibilità marittima e terrestre dei porti coinvolti e sulla progettazione di impianti per l’elettrificazione delle banchine, ha consentito il raggiungimento di obiettivi di crescita ed aumento della competitività di alcuni scali dell'Associazione dei Porti del Nord Adriatico (NAPA). Oltre a questa Autorità di Sistema Portuale, ACCESS2NAPA vede infatti come partner altri porti già membri del NAPA: l’AdSP del Mare Adriatico settentrionale, l’AdSP del Mare Adriatico orientale e il Porto di Capodistria (Luka Koper), i cui rappresentanti sono ritratti nella foto durante l'evento del 25 ottobre scorso. Il budget totale del progetto è stato di € 14.436.400, finanziato dal programma CEF al 50%. Sin dalla pubblicazione del bando, avvenuta nel dicembre del 2020, tutti i partner hanno lavorato attivamente alla costruzione della proposta, costituita da attività di progettazione complesse, per poterle assicurare il grado di qualità e maturità richiesto dal bando CEF. Grazie a questo impegno il progetto ACCESS2NAPA ha permesso in questi anni, ai porti coinvolti, di migliorare la propria accessibilità e le proprie performances ambientali, aumentando la competitività dell'intero sistema portuale dell'alto Adriatico. A Ravenna le attività di studio e progettazione che si sono compiute sono state inerenti alla seconda fase del progetto Ravenna Port Hub, all'estensione del raccordo ferroviario in destra Candiano e all'impianto di elettrificazione delle banchine del terminal crociere L’evento conclusivo è stata l’occasione per condividere gli importanti risultati raggiunti che non solo si collocano in continuità con altri progetti dei porti situati sui Corridoi TEN-T Mediterraneo e Baltico-Adriatico (Ravenna, Venezia, Trieste e Capodistria) per favorire l'integrazione nella rete di trasporto europea e raggiungere il loro pieno potenziale entro il 2030 ma sono sicuramente anche prodromici a  future opportunità di finanziamento per attività legate alla sostenibilità ambientale ed energetica delle attività portuali.

Questo sito web utilizza cookie tecnici necessari per il corretto funzionamento delle pagine; NON sono utilizzati cookie di profilazione finalizzati all'invio di messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dall'utente nell'ambito della navigazione in Rete. Il sito web consente l'invio di cookie di terze parti (tramite i social network). Accedi all'informativa estesa, per leggere le informazioni sull'uso dei cookie e su come scegliere quale cookie autorizzare.

Privacy policycookies