IMPENNATA DEI TRAFFICINEL PORTO DI RAVENNA: MARZO + 16% RISPETTO A MARZO 2024. LA MOVIMENTAZIONE DEL MESE DI APRILE,+ 8,2% RISPETTO AD APRILE 2024, CONSOLIDA L’INCREMENTO DEI TRAFFICI REGISTRATO DA INIZIO ANNO. IL PRIMO QUADRIMESTRE CHIUDE CON +8,7% RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DELLO SCORSO ANNO.

Data pubblicazione: 10/05/2025

Tipo Documento: Comunicazione

Settore: Pubblicazioni Generali

Numero: 66

Il Porto di Ravenna nei primi tre mesi del 2025 ha movimentato complessivamente 6.655.101 tonnellate, in aumento dell’8,9% (545 mila di tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024.

Gli sbarchi sono stati pari a 5.821.048 tonnellate e gli imbarchi pari a 834.053 tonnellate (rispettivamente, +9,9% e +2,8% in confronto ai primi 3 mesi del 2024).

Il numero di toccatedelle navi è stato pari a 650, in aumento del 6,3% (41 toccate in più) rispetto al 2024.

Il mese dimarzo 2025ha registrato una movimentazione complessiva di 2.664.598 tonnellate, in aumento del 16,0% (368 mila tonnellate in più) rispetto allo stesso mese del 2024.

Analizzando le merci per condizionamento, nei primi tre mesi del 2025 si evince che le merci secche (rinfuse solide, merci varie e unitizzate) - con una movimentazione pari a 5.492.643 tonnellate - sono aumentate del 12,1% (591 mila tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024. Nell’ambito delle stesse, le merci unitizzate in container, con 591.151 tonnellate, sono cresciute del 17,2%; le merci su rotabili (388.884 tonnellate), sono in calo del 9,6% e i prodotti liquidi, con una movimentazione di 1.162.458 tonnellate, sono diminuiti del 3,8%.

Il comparto agroalimentare (derrate alimentari e prodotti agricoli), con 1.563.166 tonnellate di merce, ha registrato nel primo trimestre del 2025 una forte crescita pari al 37,6% (circa 427 mila tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024.

Analizzando l’andamento delle singole merceologie, nei primi 3 mesi del 2024 è stata ottima la movimentazione dei cereali,con 791.530 tonnellate, in rialzo del 182,5% (511 mila tonnellatein più); mentre la movimentazione delle farine, pari a 248.852 tonnellate, è calata dell’1,5% egli sbarchi dei semi oleosi, con 223.761 tonnellaterisultano in diminuzione del 28,4%. Gli oli animali e vegetali, con una movimentazione di 192.361 tonnellate, sono, invece, aumentati significativamente rispetto allo stesso periodo del 2024 (+25,9%), con un guadagno di quasi 40 mila tonnellate.

Nelprimo trimestre del 2025 i materiali da costruzionehanno registrato una movimentazione complessiva di 1.080.016 tonnellate, in rialzo del 9,3% rispetto allo stesso periodo del 2024 (quasi 92 mila tonnellate in più); in particolare, le materie prime per la produzione di ceramiche del distretto di Sassuolo, con 968.594 tonnellate movimentate (+10,6%, per quasi 93 mila tonnellate in più).

Per quanto riguarda i prodotti metallurgici, sono state movimentate 1.534.933 tonnellate, in crescita del 10,5%rispetto allo stesso periodo del 2024 (oltre 146 mila tonnellate in più).

Iprodotti petroliferi, sono stati 670.788 tonnellate, quasi 18 mila tonnellate in meno rispetto allo stesso periodo del 2024 (-2,6%).Negativii prodotti chimici(-22,7%), con 240.825 tonnellate.

Icontenitori, con 53.436 TEUs, sono incrementati del 16,2% rispetto al 2024 (7.457 TEUs in più). In termini di tonnellate, la merce trasportata in contenitori nel periodo,pari a591.151 tonnellate, è cresciuta del 17,2% rispetto al 2024.Il numero di toccate delle navi portacontainer, pari a 115, è in aumento del 4,5% rispetto al 2024 (5 toccate in più).

Leggermente negativo il risultato complessivo nel primo trimestre del 2025 per trailer e rotabili, in diminuzione dell’1,2% per numero di pezzi movimentati (21.024 pezzi, 248 in meno rispetto al 2024) e del 9,6% in termini di merce movimentata (388.884 tonnellate). Andamento negativo anche per i trailerdella linea Ravenna – Brindisi – Catania nel primo trimestre del 2025, dove i pezzi movimentati, pari a 16.200, sono calati del 4,7% rispetto al 2024 (807 pezzi in meno).

Buona performance nel primo trimestre del 2025 per le automotiveche hanno movimentato 3.309 pezzi, 367 pezzi in più rispetto ai allo stesso trimestre del 2024, grazie a un mese di marzo particolarmente positivo (2.003 pezzi movimentati; +244,2%).

Complessivamente al TerminalCrociere di Ravennanel primo trimestre del 2025 si sono registrati 6 scali di navi da crociera (-25,0% rispetto allo stesso periodo del 2024) per un totale di 291 passeggeri (-20,9%).

 

DA GENNAIO A MARZO 2024 TRASPORTATE VIA TRENO 951 MILA TONNELLATE DI MERCE IL 14,3% DEL TRAFFICO PORTUALE (+2,4%).

Nel comprensorio portuale di Ravenna il traffico ferroviario nel primo trimestre del 2025ha registrato complessivamente 2.040 treni, 2 treni in meno (-0,1%) rispetto allo stesso periodo del 2024.

Sono state trasportate via treno 951.016 tonnellate di merce, in aumento del 2,4% rispetto al 2024, mentre ilnumero di carri, pari a 18.586, è cresciuto dello 0,1% rispetto ai primi 3 mesi del 2024.

L’incidenza del traffico ferroviario sul traffico marittimo nei 3 mesi risulta il 14,3%.

La maggior parte delle merceologie sono in crescita: le derrate alimentari liquide (+12 tonnellate; +317,2%), i metallurgici (+41 mila tonnellate; +7,1% sul 2024), i fertilizzanti (+2.351 tonnellate; +56,4% sul 2024), gli inerti (+18 mila tonnellate; +32,3% sul 2024), i chimici liquidi (+10 mila tonnellate; +11,3% sul 2024).

Segno negativo invece per i cereali e sfarinati (-56 mila tonnellate; -43,6% sul 2024).

Buono il risultato dei TEUs, +39,7% (ovvero 1.982 TEUs in più) rispetto allo stesso periodo del 2024; nonostante ciò, le corrispondenti merci in container risultano in calo(-3.790 tonnellate; -7,2% sul 2024).

Negativo invece il traffico ferroviario delle autovetture provenienti dalla Germania. Nel primo trimestre del 2025 sono stati movimentati 4.094 pezzi, 921 pezzi in meno rispetto allo stesso periodo del 2024 (-18,4%).

 

Dai primi dati rilevati sul PCS, per il mese di aprile 2025,si stima una movimentazione complessiva pari a quasi di 2,1 milioni di tonnellate, in aumento (+8,2%) rispetto allo stesso mese dello scorso anno.

I dati sono positivi per gli agroalimentari solidi che dovrebbero aumentare del 41,5%, per i concimi (90,7%), per i prodotti petroliferi (+53,0%) e per i materiali da costruzione (+5,8%).

Dovrebbero avere un risultato negativo gli agroalimentari solidi (-30,3%), i prodotti chimici liquidi
(-1,6%) e quelli solidi (-28,0%), e i metallurgici (-10,8%).

Negativi, nel mese di aprile, i dati relativi sia alla merce in container (-13,7%), sia al numero diTEUs(-18,8%).

In calo anche il numero di trailer (-10,7%) e la merce su trailer (-13,4%).

Positiva la stima del periodo gennaio-aprile 2025 che dovrebbe raggiungere una movimentazione complessiva di oltre 8,8 milioni di tonnellate, in aumento di circa l’8,7% rispetto allo stesso periodo del 2024.

Come progressivo, sono in crescita i materiali da costruzione (+8,4%), i metallurgici (+4,5%), gli agroalimentari liquidi dell’8,8% e quelli solidi del 41,9%, i petroliferi (+9,8%) e i prodotti chimici solidi (+9,8%).

In calo, invece, i prodotti chimici liquidi (-20,5%) e i concimi (-5,6%).

Positiva la stima neiprimi quattro mesi del 2025 per i container, con oltre 69 mila TEUs (+5,7% rispetto al 2024)e per la merce in container, in aumento dell’8,2% rispetto al 2024.

Segno meno invece per il numero deitrailer che, per i primi 4 mesi del 2025, si stimano pari a 21.229 pezzi (-6,2%) e per la relativa merce su ro-ro, che dovrebbe essere in diminuzione del 10,6% rispetto a quella movimentata nello stesso periodo del 2024.

Le crociere nel periodo gennaio-aprile 2025 dovrebbero avere portato a Ravenna 490 passeggeri (in aumento di circa il 33% rispetto al 2024), tutti in transito.

 

A cura dell’Area Programmazione e Sviluppo (Direzione operativa AdSP)

 

Data creazione: 10/05/2025

Data ultimo aggiornamento: 10/05/2025

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Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 20/06/2025
Un itinerario per mare che andrà da Palermo a Mondello, supererà Capo Gallo ed arriverà a Isola delle Femmine, lungo la costa della Sicilia nord occidentale. Ma anche un viaggio all’interno del porto di Palermo, che sta tornando è tornata ad essere punto di riferimento per la città. Linea Blu, il programma condotto da Donatella Bianchi e Fabio Gallo, realizzato quest’anno in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’Autorità di Sistema Portuale tornerà sabato 21 giugno alle ore 14 su Rai Uno. Nella seconda puntata della stagione 2025, Linea Blu avrà però una partenza speciale: prenderà le mosse dal porto di Napoli per arrivare - in nave - al porto di Palermo, in un percorso via mare che racconterà le cosiddette “autostrade del mare”. È questo un modo sintetico per identificare il trasporto delle merci via mare anziché su camion: le autostrade del mare infatti tagliano CO₂, liberano strade dal traffico pesante, costano meno del trasporto su gomma e sono più sostenibili. Nel viaggio, una tappa altamente spettacolare sarà proprio quella di Palermo, al centro di una baia naturale sfruttata dai naviganti fin dai tempi antichi, considerata strategica per la posizione riparata dai venti, grazie alle montagne che circondano la città e i promontori che la incorniciano. Il porto cittadino, con il nuovo Molo Trapezoidale, è oggi un polo vivo che accoglie non solo navi, ma anche cittadini e turisti. Grazie a progetti di riqualificazione – come la passeggiata sul waterfront e gli spazi culturali riconvertiti – la città riscopre la sua identità marittima e non dimentica le sue radici fenicie, arabe e normanne, a testimoniare che in questo tratto di costa dalle acque cristalline il mare è cultura e sapienza antica. E poi il viaggio proseguirà solcando le acque trasparenti di Mondello, perla del Mediterraneo. La spiaggia bianchissima incastonata tra Monte Pellegrino e Monte Gallo incanta con i colori del mare, dall’azzurro turchese delle secche al verde intenso delle praterie sottomarine di Posidonia. Proseguendo lungo la costa frastagliata verso Capo Gallo, le telecamere di Linea Blu sveleranno calette nascoste e fondali ricchi di vita, nel cuore dell’Area Marina Protetta – un paradiso per subacquei e amanti della biodiversità. Navigando ancora per poche miglia lungo la costa, Linea blu arriverà a Isola delle Femmine, per raccontare un’altra storia: quella dei piccoli pescatori locali, impegnati in progetti di recupero ed eliminazione delle cosiddette reti fantasma. Ma non solo: le riprese sui fondali di Isola delle Femmine permetteranno di scoprire relitti e tesori sommersi, attestazioni di intensi traffici commerciali e di scambi tra i popoli del mediterraneo, in oltre duemila anni di storia. https://www.facebook.com/100063618430114/posts/1300988925365043/?mibextid=rS40aB7S9Ucbxw6v  
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 19/06/2025
Guarda il video della consegna del premio: https://www.instagram.com/p/DLFoYy2sZIt/?img_index=4&igsh=ZmVpNmFvMjFrMnJ0 Nello straordinario scenario del Teatro Antico di Taormina, si è svolta il 15 giugno scorso la manifestazione “Luci sul mare”, una serata evento dedicata alla Guardia Costiera, che celebra quest’anno il 160° anniversario dalla sua fondazione. Una serata tra musica, cinema, racconto e solidarietà, condotta da Massimiliano Ossini, che ha accompagnato il pubblico in un viaggio tra emozioni e testimonianze, con ospiti d’eccezione come il cantautore Ron, l’Ensemble Symphony Orchestra diretta dal Maestro Giacomo Loprieno, la soprano Carly Paoli, e l’attore Roberto Ciufoli, protagonista di un momento teatrale. Nel corso della serata, è intervenuto il Comandante Generale della Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, che ha ripercorso le tappe fondamentali dell’evoluzione del Corpo delle Capitanerie di porto, dalla sua istituzione a Firenze nel 1865 fino alla nascita della Guardia Costiera, quale articolazione operativa delle Capitanerie di porto: un’organizzazione moderna e altamente specializzata, capace di affrontare le sfide del presente e del futuro, senza perdere di vista il valore delle proprie radici. Il Comandante Generale ha inoltre ricordato le numerose iniziative che stanno accompagnando, per tutto il 2025, le celebrazioni del 160° anniversario della Guardia Costiera, dando appuntamento ai prossimi eventi: il 22 luglio a Civitavecchia per la cerimonia nazionale del 160° anniversario e, a settembre, a Roma per la conferenza plenaria delle Organizzazioni con funzioni di Guardia Costiera provenienti da tutto il mondo. “Tutte le iniziative – ha detto il Comandante Generale – sono state realizzate con l'obiettivo di coinvolgere le comunità locali che le hanno ospitate e accolte con una partecipazione entusiasta da parte del pubblico; hanno avuto come finalità non solo quella di ripercorrere i 160 anni di storia e servizio, ma anche sensibilizzare su temi cruciali come la legalità, la sicurezza e la cultura del mare. Questi valori – ha precisato l’Ammiraglio Carlone - fondamentali per il futuro del Paese, sono stati al centro degli eventi, con un particolare e mirato coinvolgimento delle giovani generazioni, essenziali per portare avanti il costante impegno della Guardia Costiera in mare e nei porti”. Nel corso della serata, è stato anche proiettato il cortometraggio “Nereide”, con la partecipazione degli attori Giulio Scarpati e Samanta Piccinetti e, in anteprima assoluta, lo spot celebrativo del 160° anniversario. A introdurlo, il Capo Ufficio Comunicazione della Guardia Costiera, Capitano di Vascello Cosimo Nicastro, che ha dapprima illustrato il progetto realizzato in collaborazione con il Festival Cortinametraggio, evidenziando come i cortometraggi realizzati per il 160° anniversario rappresentino un nuovo strumento di comunicazione diretto ed efficace, capace di trasmettere i valori e le professionalità della Guardia Costiera. Ha poi presentato lo spot celebrativo del 160° anniversario, ispirato anche ad alcuni personaggi raccontati nel cortometraggio “Nereide”, che sintetizza in pochi secondi una storia lunga 160 anni, annunciando che lo spot sarà trasmesso sulle reti Rai, in avvicinamento alla data anniversaria del 20 luglio. Cuore della serata, la cerimonia di consegna dei “Guardia Costiera Awards”, riconoscimento assegnato ai Comandi della Guardia Costiera che si sono distinti nel corso dell’anno per operazioni e attività di particolare rilievo (nella scheda in allegato le nove categorie oggetto di riconoscimento e i Comandi vincitori del premio, con relativa motivazione). Alla Direzione marittima – Guardia Costiera dell’Emilia-Romagna è stato riconosciuto il “Guardia Costiera Award” per le Attività di sicurezza della navigazione. Particolarmente significativa la motivazione Per la gestione delle attività connesse alla realizzazione del rigassificatore GNL nella rada di Ravenna, a supporto di un’infrastruttura strategica per la sicurezza energetica nazionale.” Il premio ha riconosciuto il ruolo centrale della Guardia Costiera di Ravenna nella gestione tecnico-amministrativa del complesso progetto FSRU, garantendo la sicurezza della navigazione attraverso la regolamentazione, la pianificazione ed il costante monitoraggio di tutti i mezzi impiegati; coordinando operazioni navali delicate come il dragaggio, la posa della condotta sottomarina e l’allestimento del terminale marino GNL ed, infine, assicurando l’adeguamento dei servizi tecnico-nautici. La Capitaneria di Ravenna ha inoltre redatto il Regolamento del Terminal GNL necessario per consentire le operazioni in sicurezza, gestendo l’interlocuzione con tutti gli enti coinvolti. A premiare il personale, il Comandante Generale Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, il Vice Comandante Generale Ammiraglio Ispettore Sergio Liardo e la Dott.ssa Roberta Cafiero della Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Presente all’evento celebrativo anche una rappresentanza delle Direzioni marittime di tutta Italia, a testimonianza dell’unità e della condivisione dei valori che contraddistinguono le donne e gli uomini della Guardia Costiera. “Nessuno dei risultati raggiunti in questi 160 anni sarebbe stato possibile – ha concluso l’Ammiraglio Carlone nel suo intervento - senza la risorsa più preziosa che abbiamo: parlo delle 11.000 donne e uomini della Guardia Costiera. Quest’anno celebriamo la loro festa”. “Luci sul mare” ha avuto anche una finalità benefica a favore di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, riaffermando l’impegno della Guardia Costiera anche nel campo della solidarietà. Una serata che ha unito spettacolo e responsabilità civile, contribuendo concretamente alla ricerca scientifica per la cura del cancro. Link ai contributi di immagini e video: https://drive.google.com/drive/folders/1FXrT9MN9qKlfmzQ3PL_I2qZ6VSzAnYl7?usp=sharing https://drive.google.com/file/d/1JwuC7JLeelXDViw0xFPz_03W4_iLPWsD/view?usp=share_link

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