IL PORTO DI RAVENNA CON UN PROPRIO STAND A MACFRUT 2025 (Fruit & Veg Professional Show), L’APPUNTAMENTO INTERNAZIONALE PER TUTTI GLI ATTORI DELLA FILIERA DELL’ORTOFRUTTA AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA, CAMERA DI COMMERCIO FERRARA E RAVENNA E PROMOS ITALIA INSIEME PER PROMUOVERE IL PORTO DI RAVENNA SUI MERCATI INTERNAZIONALI

Data pubblicazione: 28/04/2025

Tipo Documento: Comunicazione

Settore: Pubblicazioni Generali

Numero: 60

Nella foto la presentazione dell'edizione 2025 di MACFRUT, tenutasi a Roma, presso la sede dell'Agenzia ICE, nell'aprile scorso

Dal 6 all’8 maggio 2025 al Rimini Expo Centre si terrà MACFRUT, evento di riferimento per i professionisti del settore ortofrutticolo in Italia e all'estero è il luogo dove si incontrano gli operatori e buyers di tutta la filiera, comparto strategico del made in Italy agroalimentare.

L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale – Porto di Ravenna è presente anche quest’anno alla Fiera di Rimini (stand n.195 Padiglione B5), insieme a diversi operatori del Porto di Ravenna tra cui Terminal Container Ravenna, le Case di Spedizione Olympia di Navigazione e Sagem/S.F.A.C.S.

Sarà presente con un prorio tand anche l'impresa di Spedizioni di Ravenna DCS TRAMACO.

Determinante la presenza di Promos Italia, Agenzia per l’internazionalizzazione delle imprese di cui è socio fondatore la Camera di Commercio Ferrara e Ravenna, nell’ambito della collaborazione in essere per la realizzazione di azioni di promozione congiunta sui mercati esteri.

Numeri in crescita per questa 42esima edizione della manifestazione: + 6% superficie espositiva, oltre 1400 espositori, esteri al 40%, 1500 top buyer e tre Simposi mondiali ( (Biotecnologie, Patata, Piante Aromatiche del Mediterraneo), 

Egitto Paese partner, Lazio Regione protagonista. La grande novità “The Healthy Food Show”. 

Saloni tematici su trend e tendenze del settore coordinati da un team di esperti, un campo prova sull’innovazione frutticola e orticola, oltre un centinaio di eventi nel corso dei tre giorni.

La Cerimonia Inaugurale della 42° edizione di Macfrut avrà luogo martedì 6 maggio alle ore 11:00presso lo stand ANBI, l’Associazione nazionale che raccoglie i Consorzi per la gestione e tutela dei territori e delle acque irrigue, sito nel Pad. C1 n. 010.

La Cerimonia sarà presieduta dall’On. Francesco Lollobrigida, Ministro Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste,  in chiusura del Convegno di apertura “L’ ACQUA È IL FUTURO – Il cambiamento climatico cancella usi e consuetudini nell’utilizzo della risorsa. Quali nuove regole per lo sviluppo e la giustizia distributiva?”.

E' prevista anche la presenza di Michele De Pascale, Presidente Regione Emilia-Romagna. 

L'ingresso alla Cerimonia è libero e non è necessaria la registrazione, ma è necessario avere il  pass Visitatore per accedere alla fiera: https://guest.macfrut.com/account/register

Il pass d'ingresso alla fiera è gratuito previa registrazione.
 

Dichiarazioni Ministro Lollobrigida, Presidente Zoppas e Presidente Piraccini

Per il calendario degli appuntamenti: https://www.macfrut.com/meeting_conventions

Francesco Lollobrigida Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste: “Questo appuntamento è cruciale per il nostro export ortofrutticolo. Apre a mercati che apprezzano la qualità italiana e favorisce la diffusione delle nostre tecnologie produttive. Le fiere servono a creare connessioni tra produttori e acquirenti, e l’Italia offre un’enorme varietà di prodotti, attirando anche operatori stranieri. La sinergia tra imprese e mercati è fondamentale e i risultati si vedono. L’aumento del reddito dei nostri agricoltori è il più alto in Europa”.

Matteo Zoppas Presidente Agenzia ICE: “Il comparto ortofrutticolo italiano è una delle eccellenze del Made in Italy e rappresenta un pilastro fondamentale della filiera agroalimentare nazionale, riconosciuto a livello internazionale per la qualità delle sue produzioni, l’innovazione tecnologica e la capacità di conquistare nuovi mercati. Nel 2024, l’export del settore ha raggiunto un valore di 6,4 miliardi di euro, registrando una crescita del 6,3% rispetto al 2023 e del 30,3% rispetto al 2019. L’Agenzia ICE è impegnata a rafforzare l’internazionalizzazione delle imprese italiane del comparto, sostenendo la loro presenza sui mercati esteri e promuovendo nuove opportunità di business. In questo quadro, ICE svolge un ruolo attivo anche nell’ambito del Piano Mattei, contribuendo a creare nuove sinergie e collaborazioni con i principali Paesi partner e i mercati ad alto potenziale. Particolare attenzione è rivolta al continente africano, dove ICE ha recentemente ampliato la propria presenza con tre nuovi uffici a Lagos, Dakar e Nairobi, portando a 12 il numero totale di uffici operativi, affiancati da 8 osservatori e altrettanti desk, in stretta collaborazione con le Ambasciate. Inoltre, l’Agenzia è impegnata in attività di formazione per favorire reali occasioni di business-matching. Un esempio concreto è il programma Lab-Innova for Africa – Luca Attanasio, che ha coinvolto con successo 450 aziende in 17 Paesi africani, con un focus su agribusiness e ICT. Macfrut non è solo una vetrina internazionale per l’ortofrutticolo, ma anche un hub di innovazione, networking e formazione, confermando il ruolo centrale delle fiere come strumenti strategici per la crescita dell’export e della competitività del sistema agroalimentare italiano. In questo percorso, il supporto del Sistema Paese, vale a dire di ICE, Sace, Simest e Cdp, è fondamentale per accompagnare le imprese italiane nel loro processo di espansione sui mercati internazionali. È nostro obiettivo continuare a valorizzare questo patrimonio, supportando le imprese nel cogliere le opportunità offerte dai mercati esteri e rafforzando il ruolo strategico dell’Italia nel panorama agroalimentare globale”.

Renzo Piraccini, Presidente di Macfrut: “Sempre di più Macfrut si conferma una fiera unica nel settore: vetrina per l’ortofrutta italiana nel mondo, momento di aggregazione del settore ed elemento fondamentale di conoscenza e networking per la crescita professionale. Mi fa piacere che sempre più aziende italiane concordano sulla esigenza di una grande vetrina internazionale per proporre le eccellenze della produzione sui mercati mondiali. Siamo un motore di sviluppo per la promozione della filiera ortofrutticola che non si esaurisce nei tre giorni fieristici dal momento che propone un percorso di affiancamento alle aziende che dura per tutto l’arco dell’anno. Tutto questo con lo sguardo aperto alle nuove opportunità del settore come nel caso dell’Healthy Food sui nuovi trend del cibo sano”.

Macfrut 2025 sempre più internazionale

Con una presenza di espositori esteri superiore al 40%, Macfrut si conferma l’evento fieristico agrifood più internazionale del panorama italiano. Questo è possibile attraverso un ricco planning di presentazioni in giro per il mondo lungo tutto l’anno, accompagnato da una ricca attività di incoming buyer in collaborazione con Agenzia ICE.

Paese partner sarà l’Egitto protagonista con una grande area con 40 aziende. Nel corso della tre giorni fieristica lo stato nordafricano sarà al centro di eventi, show cooking, incontri e presentazioni internazionali insieme a un’ampia delegazione istituzionale e di imprese. Sempre nel contesto del Continente Africano importanti sono le presenze dal Mali con una sessantina di aziende, Repubblica Democratica del Congo con oltre 30 e Ghana con 20 imprese. Tra le new entry la Tanzania con uno stand nazionale, così come l’Iraq presente con il supporto di UNIDO. Più in generale in ambito internazionale forte la presenza da Centro e Sudamerica: Costa Rica, Panama, Cile, Repubblica Dominicana, Cuba e la new entry Ecuador. Ampia anche la presenza dall’Europa dove si segnalano un nutrito gruppo di imprese di produzione dalla Spagna.

In fiera saranno presenti oltre 1500 top buyer da tutto il mondo, grazie all’importante supporto di Agenzia ICE, con un particolare focus sui grandi importatori ortofrutticoli europei ed internazionali, in particolare dal Brasile divenuto uno dei grandi mercati di sbocco. Plus della manifestazione è la piattaforma di networking che consente agli espositori di programmare gli incontri con i buyer già prima dell’evento fieristico.

I dati più significativi dell’edizione 2024:
• 8 padiglioni
• 1.320 espositori
• 56.200 visitatori
• oltre 1.500 top buyer
• oltre 100 eventi durante i 3 giorni
• aree dinamiche e due campi prova di oltre 3.000 mq

Data creazione: 28/04/2025

Data ultimo aggiornamento: 28/04/2025

Comunicazioni e Avvisi correlati

Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 10/05/2025
Il Porto di Ravenna nei primi tre mesi del 2025 ha movimentato complessivamente 6.655.101 tonnellate, in aumento dell’8,9% (545 mila di tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024. Gli sbarchi sono stati pari a 5.821.048 tonnellate e gli imbarchi pari a 834.053 tonnellate (rispettivamente, +9,9% e +2,8% in confronto ai primi 3 mesi del 2024). Il numero di toccatedelle navi è stato pari a 650, in aumento del 6,3% (41 toccate in più) rispetto al 2024. Il mese dimarzo 2025ha registrato una movimentazione complessiva di 2.664.598 tonnellate, in aumento del 16,0% (368 mila tonnellate in più) rispetto allo stesso mese del 2024. Analizzando le merci per condizionamento, nei primi tre mesi del 2025 si evince che le merci secche (rinfuse solide, merci varie e unitizzate) - con una movimentazione pari a 5.492.643 tonnellate - sono aumentate del 12,1% (591 mila tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024. Nell’ambito delle stesse, le merci unitizzate in container, con 591.151 tonnellate, sono cresciute del 17,2%; le merci su rotabili (388.884 tonnellate), sono in calo del 9,6% e i prodotti liquidi, con una movimentazione di 1.162.458 tonnellate, sono diminuiti del 3,8%. Il comparto agroalimentare (derrate alimentari e prodotti agricoli), con 1.563.166 tonnellate di merce, ha registrato nel primo trimestre del 2025 una forte crescita pari al 37,6% (circa 427 mila tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024. Analizzando l’andamento delle singole merceologie, nei primi 3 mesi del 2024 è stata ottima la movimentazione dei cereali,con 791.530 tonnellate, in rialzo del 182,5% (511 mila tonnellatein più); mentre la movimentazione delle farine, pari a 248.852 tonnellate, è calata dell’1,5% egli sbarchi dei semi oleosi, con 223.761 tonnellaterisultano in diminuzione del 28,4%. Gli oli animali e vegetali, con una movimentazione di 192.361 tonnellate, sono, invece, aumentati significativamente rispetto allo stesso periodo del 2024 (+25,9%), con un guadagno di quasi 40 mila tonnellate. Nelprimo trimestre del 2025 i materiali da costruzionehanno registrato una movimentazione complessiva di 1.080.016 tonnellate, in rialzo del 9,3% rispetto allo stesso periodo del 2024 (quasi 92 mila tonnellate in più); in particolare, le materie prime per la produzione di ceramiche del distretto di Sassuolo, con 968.594 tonnellate movimentate (+10,6%, per quasi 93 mila tonnellate in più). Per quanto riguarda i prodotti metallurgici, sono state movimentate 1.534.933 tonnellate, in crescita del 10,5%rispetto allo stesso periodo del 2024 (oltre 146 mila tonnellate in più). Iprodotti petroliferi, sono stati 670.788 tonnellate, quasi 18 mila tonnellate in meno rispetto allo stesso periodo del 2024 (-2,6%).Negativii prodotti chimici(-22,7%), con 240.825 tonnellate. Icontenitori, con 53.436 TEUs, sono incrementati del 16,2% rispetto al 2024 (7.457 TEUs in più). In termini di tonnellate, la merce trasportata in contenitori nel periodo,pari a591.151 tonnellate, è cresciuta del 17,2% rispetto al 2024.Il numero di toccate delle navi portacontainer, pari a 115, è in aumento del 4,5% rispetto al 2024 (5 toccate in più). Leggermente negativo il risultato complessivo nel primo trimestre del 2025 per trailer e rotabili, in diminuzione dell’1,2% per numero di pezzi movimentati (21.024 pezzi, 248 in meno rispetto al 2024) e del 9,6% in termini di merce movimentata (388.884 tonnellate). Andamento negativo anche per i trailerdella linea Ravenna – Brindisi – Catania nel primo trimestre del 2025, dove i pezzi movimentati, pari a 16.200, sono calati del 4,7% rispetto al 2024 (807 pezzi in meno). Buona performance nel primo trimestre del 2025 per le automotiveche hanno movimentato 3.309 pezzi, 367 pezzi in più rispetto ai allo stesso trimestre del 2024, grazie a un mese di marzo particolarmente positivo (2.003 pezzi movimentati; +244,2%). Complessivamente al TerminalCrociere di Ravennanel primo trimestre del 2025 si sono registrati 6 scali di navi da crociera (-25,0% rispetto allo stesso periodo del 2024) per un totale di 291 passeggeri (-20,9%).   DA GENNAIO A MARZO 2024 TRASPORTATE VIA TRENO 951 MILA TONNELLATE DI MERCE IL 14,3% DEL TRAFFICO PORTUALE (+2,4%). Nel comprensorio portuale di Ravenna il traffico ferroviario nel primo trimestre del 2025ha registrato complessivamente 2.040 treni, 2 treni in meno (-0,1%) rispetto allo stesso periodo del 2024. Sono state trasportate via treno 951.016 tonnellate di merce, in aumento del 2,4% rispetto al 2024, mentre ilnumero di carri, pari a 18.586, è cresciuto dello 0,1% rispetto ai primi 3 mesi del 2024. L’incidenza del traffico ferroviario sul traffico marittimo nei 3 mesi risulta il 14,3%. La maggior parte delle merceologie sono in crescita: le derrate alimentari liquide (+12 tonnellate; +317,2%), i metallurgici (+41 mila tonnellate; +7,1% sul 2024), i fertilizzanti (+2.351 tonnellate; +56,4% sul 2024), gli inerti (+18 mila tonnellate; +32,3% sul 2024), i chimici liquidi (+10 mila tonnellate; +11,3% sul 2024). Segno negativo invece per i cereali e sfarinati (-56 mila tonnellate; -43,6% sul 2024). Buono il risultato dei TEUs, +39,7% (ovvero 1.982 TEUs in più) rispetto allo stesso periodo del 2024; nonostante ciò, le corrispondenti merci in container risultano in calo(-3.790 tonnellate; -7,2% sul 2024). Negativo invece il traffico ferroviario delle autovetture provenienti dalla Germania. Nel primo trimestre del 2025 sono stati movimentati 4.094 pezzi, 921 pezzi in meno rispetto allo stesso periodo del 2024 (-18,4%).   Dai primi dati rilevati sul PCS, per il mese di aprile 2025,si stima una movimentazione complessiva pari a quasi di 2,1 milioni di tonnellate, in aumento (+8,2%) rispetto allo stesso mese dello scorso anno. I dati sono positivi per gli agroalimentari solidi che dovrebbero aumentare del 41,5%, per i concimi (90,7%), per i prodotti petroliferi (+53,0%) e per i materiali da costruzione (+5,8%). Dovrebbero avere un risultato negativo gli agroalimentari solidi (-30,3%), i prodotti chimici liquidi (-1,6%) e quelli solidi (-28,0%), e i metallurgici (-10,8%). Negativi, nel mese di aprile, i dati relativi sia alla merce in container (-13,7%), sia al numero diTEUs(-18,8%). In calo anche il numero di trailer (-10,7%) e la merce su trailer (-13,4%). Positiva la stima del periodo gennaio-aprile 2025 che dovrebbe raggiungere una movimentazione complessiva di oltre 8,8 milioni di tonnellate, in aumento di circa l’8,7% rispetto allo stesso periodo del 2024. Come progressivo, sono in crescita i materiali da costruzione (+8,4%), i metallurgici (+4,5%), gli agroalimentari liquidi dell’8,8% e quelli solidi del 41,9%, i petroliferi (+9,8%) e i prodotti chimici solidi (+9,8%). In calo, invece, i prodotti chimici liquidi (-20,5%) e i concimi (-5,6%). Positiva la stima neiprimi quattro mesi del 2025 per i container, con oltre 69 mila TEUs (+5,7% rispetto al 2024)e per la merce in container, in aumento dell’8,2% rispetto al 2024. Segno meno invece per il numero deitrailer che, per i primi 4 mesi del 2025, si stimano pari a 21.229 pezzi (-6,2%) e per la relativa merce su ro-ro, che dovrebbe essere in diminuzione del 10,6% rispetto a quella movimentata nello stesso periodo del 2024. Le crociere nel periodo gennaio-aprile 2025 dovrebbero avere portato a Ravenna 490 passeggeri (in aumento di circa il 33% rispetto al 2024), tutti in transito.   A cura dell’Area Programmazione e Sviluppo (Direzione operativa AdSP)  
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 08/05/2025
“AdriatiCO2”, insieme a sole altre 10 candidature italiane, rientra tra le proposte vincenti – sostenute dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, e ritenute interessanti dalla Direzione Generale Clima – selezionate tra quelle ammissibili a ricevere i fondi europei dell’Innovation Fund. Il progetto, guidato dal gruppo Marcegaglia, si propone di candidare Ravenna a polo strategico per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione, assicurando la cattura di 110mila tonnellate di CO2 ed evitandone la dispersione in ambiente. Ne hanno parlato oggi a MADE IN STEEL in occasione di un interessante e partecipato incontro, Mario Petrosino (Autorità Portuale di Ravenna), Aldo Fiorini (Marcegaglia Carbon Steel Flat Division), Luca Rossi (Eni) e Alessio Gambato (Snam)insieme alla giornalista di siderweb Arianna Ducoli (insieme nella foto)  
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 07/05/2025
Video: https://www.facebook.com/share/v/1ABGFhkZca/ Focus: https://www.portoravennanews.com/file/riviste_doc/riviste_452.pdf

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