AUTORITA’ PORTUALE E RAVENNA CIVITAS CRUISE PORT HANNO PRESENTATO ALLE ASSOCIAZIONI DEL TAVOLO PROVINCIALE DELL’IMPRENDITORIA L’ATTIVITA’ DEL NUOVO TERMINAL CROCIERE DI PORTO CORSINI

Data pubblicazione: 15/03/2022

Tipo Documento: Comunicazione

Settore: Pubblicazioni Generali

Numero: 5

Si è svolto giovedì 11 marzo in Autorità di Sistema Portuale l’incontro tra il nuovo concessionario del Terminal Crociere di Porto Corsini, Ravenna Civitas Cruise Port (joint venture tra RCL Cruises Ltd, Società di Royal Caribbean Group, e VSL Ravenna Srl) ed i rappresentanti delle Associazioni del Tavolo Provinciale dell’Imprenditoria.

 

Durante l’incontro è stato illustrato il progetto del nuovo Terminal Crociere che inizierà ad operare con le prime navi già dal prossimo mese di aprile. Il progetto, che si basa sul rilancio della funzione croceristica del porto di Ravenna attraverso la riqualificazione dell’area di Porto Corsini antistante il Terminal e l’integrazione di detto Terminal con il nuovo Parco delle Dune che sarà realizzato dalla stessa Autorità di Sistema Portuale, prevede che lo scalo di Ravenna divenga homeport, ovvero punto di inizio e fine crociera e non solo di transito.

L’area, per una superficie complessiva di 12 ettari, sarà strutturata nel segno della continuità con gli elementi di naturalità che caratterizzano il sistema costiero, dove spazi a verde pubblico attrezzato e percorsi ciclo-pedonali si intrecciano a una serie di servizi e attrezzature a supporto del Terminal. Al fine di garantire la sostenibilità ambientale nella gestione della Stazione Marittima, sarà inoltre realizzato un sistema di elettrificazione delle banchine che permetterà alle navi in sosta di spegnere i motori e alimentarsi tramite energia elettrica. Per questo l’Autorità di Sistema Portuale ha ottenuto 35 milioni di euro dai fondi del PNRR.

Per le attività di homeport, la società terminalistica e altre società collegate allo svolgimento del servizio coinvolgeranno da 100 a 200 lavoratori al giorno, tra addetti all’assistenza ai passeggeri, alla viabilità, alla sicurezza, alla movimentazione dei bagagli e delle provviste di bordo, alle pulizie; inoltre saranno coinvolti gli addetti ai servizi tecnico-nautici del porto di Ravenna, gli autisti dei bus, dei taxi, dei servizi di noleggio con conducente e dei camion delle provviste, gli assistenti e le guide turistiche.

Il progetto prevede che le prime due stagioni siano gestite con una struttura provvisoria di supporto al Terminal in grado di accogliere le operazioni di homeport con standard qualificanti di fruibilità e comfort, mentre lo stesso concessionario inizierà la costruzione della nuova Stazione Marittima per un investimento complessivo del valore di oltre 26 ml di euro.

Anna D’Imporzano, Direttore Generale di Ravenna Civitas Cruise Port, ha annunciato che nei prossimi giorni sarà reso pubblico il calendario ufficiale della stagione 2022. “Questa prima stagione porrà le basi per la futura attività del porto crocieristico e servirà alla comunità e al territorio di Ravenna per crescere in armonia con il terminal, scoprendo nuove professionalità e attività per un comune sviluppo sostenibile.” ha dichiarato. Le toccate previste al momento sono circa 90 per una stima di 130.000/140.000 ospiti, numeri ancora difficile da stimare per via delle restrizioni relative al COVID, ancora in essere.

Le Associazioni presenti hanno evidenziato la grande opportunità che questo importante investimento offre non solo al porto ma soprattutto alla città, evidenziando che le attività commerciali e artigianali del centro storico si dovranno preparare per l’accoglienza dei turisti con l’obiettivo di trattenerli a Ravenna il più a lungo possibile.

Alla riunione erano presenti anche gli Assessori Comunali al Porto, Annagiulia Randi, e al Turismo, Giacomo Costantini, che hanno rimarcato che “Quest’anno sarà un anno di prova in cui si dovrà imparare a lavorare in sinergia con Ravenna Civitas Cruise Port e le associazioni di categoria per offrire i migliori servizi. Dovremo anche imparare a conoscere le navi e i loro ospiti, che arriveranno da diversi paesi. Siamo già al lavoro per cogliere al meglio le opportunità che le crociere offriranno sia a terra per commercio e visite guidate, che a bordo per forniture e servizi.”

Il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Daniele Rossi ha ringraziato Royal Caribbean Group per la scelta di Ravenna e ha annunciato che l’Autorità di Sistema Portuale entrerà a far parte del network dei porti crocieristici e sarà presente al prossimo Seatrade Cruise Global, la più importante fiera mondiale dedicata al mondo delle crociere, che si svolgerà a Miami dal 25 al 28 aprile prossimi. Proprio durante Seatrade Expo, l’Autorità di Sistema Portuale si presenterà, insieme al nuovo concessionario, ai più importanti operatori internazionali del settore per promuovere il nuovo Terminal.

Data creazione: 21/11/2022

Data ultimo aggiornamento: 24/11/2022

Comunicazioni e Avvisi correlati

Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 19/05/2024
Roma: Da tempo impegnati per lo sviluppo di politiche attive per il lavoro femminile nel porto e logistica, Assoporti ha voluto ricordare la ricorrenza della terza "Giornata internazionale delle donne in mare". "Con l'obiettivo di abbattere qualsiasi barriera e pregiudizio per le donne nel settore marittimo e promuovere l’occupazione femminile in questo ambito, riteniamo importante rammentare che, unitamente alle AdSP, siamo impegnati su questo tema oramai da tempo. L'istituzione della "Giornata internazionale delle donne" da parte dell'IMO è molto importante non soltanto per onorare coloro che già ci lavorano, ma anche per creare consapevolezza generale che il settore offre molte opportunità lavorative per le donne, " ha voluto sottolineare il Presidente di Assoporti, Rodolfo Giampieri.
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 16/05/2024
  Il Porto di Ravenna nei primi 3 mesidel 2024 ha movimentato complessivamente 6.109.816 tonnellate, in calo del 6,3% (quasi 413 mila di tonnellate in meno) rispetto allo stesso periodo del 2023. Gli sbarchi sono stati pari a 5.294.442 tonnellate e gli imbarchi pari a 815.374 tonnellate (rispettivamente, -6,7% e -4,1% rispetto ai primi 3 mesi del 2023). il numero di toccate delle navi è stato pari a 609, con 26 toccate in più (+4,3%) rispetto al 2023. Il mese di marzo 2024 ha registrato una movimentazione complessiva di 2.296.545 tonnellate, in calo dell’1,5% (circa 34 mila tonnellate in meno) rispetto allo stesso mese del 2023. Analizzando le merci per condizionamento, nei primi tre mesi del 2024 si evince che le merci secche (rinfuse solide, merci varie e unitizzate) - con una movimentazione pari a 4.901.217 tonnellate - sono diminuite del 7,9% (quasi 420 mila tonnellate in meno) rispetto allo stesso periodo del 2023; i prodotti liquidi, con una movimentazione di 1.208.599 tonnellate, sono leggermente aumentati dello 0,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Il comparto agroalimentare (derrate alimentari e prodotti agricoli), con 1.136.007 tonnellate di merce, ha registrato nel primo trimestre del 2024 un calo pari al 25,2% (circa 383 mila tonnellate in meno) rispetto allo stesso periodo del 2023. Analizzando l’andamento delle singole merceologie, risulta molto negativa la movimentazione dei cereali, con 280.187 tonnellate, in calo del 53,4% (oltre 320.000 tonnellate in meno) rispetto al 2023, mentre è in crescita la movimentazione delle farine, pari a 252.686 tonnellate (+4,8% rispetto al 2023). In diminuzione sia gli sbarchi dei semi oleosi, con 312.662 tonnellate (-2,0%),siagli oli animali e vegetali, con una movimentazione di 152.801 tonnellate (-21,4%). I materiali da costruzione hanno registrato una movimentazione complessiva di 989.196 tonnellate, in diminuzione del 17,6% rispetto al 2023 (quasi 212 tonnellate in meno); in calo, in particolare, le materie prime per la produzione di ceramiche del distretto di Sassuolo, con 875.692 tonnellate (-20,9%, e 231.133 tonnellate in meno). In crescita,rispetto allo stesso periodo del 2023, la movimentazione sia dei prodotti metallurgici, pari a 1.388.839 tonnellate (+12,1% e quasi 150 mila tonnellate in più), siadei prodotti petroliferi, pari a 688.354 tonnellate (+11,6% e 71.604 tonnellate in più), sia dei concimi, pari a 611.205 tonnellate (+36,8% e 164 mila tonnellate in più). In lieve flessione i prodotti chimici (-0,3%), con 311.392 tonnellate. Icontenitori, nel primo trimestre del 2024, con 45.979 TEUs, sono diminuiti del 15,8% rispetto al 2023 (8.627 TEUs in meno), un calo che ha riguardato sia iTEUs pieni, pari a 35.786 (il 78% del totale dei TEUs), in calo del 13,9% rispetto al 2023 (5.776 TEUs pieni in meno), sia i TEUs vuoti, pari a 10.193, in calo del 21,9% rispetto al 2023 (2.851 TEUs vuoti in meno). In termini di tonnellate, la merce trasportata in container nel periodo, pari a 504.229 tonnellate, è calata del 15,8% rispetto al 2023. Sono 2 in più, invece, rispetto al 2023 le toccate delle navi portacontainer, pari a 110. Negativo il mese di marzo con 17.837 TEUs movimentati, di cui 13.679 pieni (-20,9%) e 4.158 vuoti (-22,3%), per 192.067 tonnellate mensili corrispondenti (-23,7% rispetto a marzo 2023). Negativo il risultato complessivo nei primi 3 mesi del 2023 per trailer e rotabili, in leggero calo dell’1,1% per numero di pezzi movimentati (21.272 pezzi, 229 in meno rispetto al 2023) e in diminuzione dell’11,2% in termini di merce movimentata (430.379 tonnellate). Andamento analogo per i trailer della linea Ravenna – Brindisi – Catania, dove i pezzi movimentati, pari a 17.007, sono calati del 18,7% rispetto al 2023 (3.919 pezzi in meno). Risultato ottimo nei primi 3 mesi del 2024 per le automotive che hanno movimentato 3.676 pezzi, 3.354 pezzi in più rispetto ai soli 322 pezzi del 2023, grazie anche al traffico di vetture BMW sbarcate al terminal Sapir e dirette verso i mercati dell’Asia Orientale. Per quanto riguarda il traffico crocieristico, nel primo trimestre del 2024 si sono registrati 8 scali di navi da crociera (contro i 2 scali dello stesso periodo del 2023) per un totale di 368 passeggeri (+304,4%), mentre nel mese di marzo si sono registrati 3 scali di navi da crociera, per un totale di 142 passeggeri in “transito”.   Dai primi dati rilevati sul PCS, per il mese di aprile 2024, si stima una movimentazione complessiva pari a 2 milioni di tonnellate, in diminuzione (-6,9%) rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Positivo il risultato dei materiali da costruzione, in aumento di oltre 30.000 tonnellate (+9,8%), mentre tutte le altre merceologie mostrano segni negativi. in particolare gli agroalimentari liquidi risultano in diminuzione di oltre 30.000 tonnellate (-33,1%), degli agroalimentari solidi, calano di quasi 40.000 tonnellate (-13,5%), i concimi diminuiscono di quasi 67.000 tonnellate (-35,8%), i metallurgici calano di 35.600 tonnellate (-6,1%). In aumento rispetto ad aprile 2023 la merce su trailer sia per quanto riguarda le tonnellate (+5,1% in più) sia per il numero di trailer, con 59 pezzi in più (+1%). Si stima in calo la merce in container sia per quanto riguarda le tonnellate (quasi -12% in meno) che per il numero di TEUs (1.341 in meno, con un calo del 6,3%). Il primo quadrimestre 2024 dovrebbe chiudersi, in sintesi, con una movimentazione complessiva di poco più di 8,1 milioni di tonnellate, in calo di circa il 6,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Come progressivo, sono in crescita i concimi, per 97.000 tonnellate (+34%), i petroliferi per oltre 52.000 tonnellate (+6,2%) e i metallurgici per oltre 114.000 tonnellate (+6,3%). In calo di quasi il 25%, invece, gli agroalimentari liquidi (quasi 100.000 tonnellate in meno), di oltre il 23% gli agroalimentari solidi (oltre 350.000 tonnellate in meno). In diminuzione (-12%) anche i materiali da costruzione, per oltre 180.000 tonnellate in meno. Stima negativa nei primi 4 mesi del 2024 per i container, con quasi 66 mila TEUs (quasi 10.000 TEUs in meno; -13,1% rispetto al 2023); dal punto di vista dei volumi movimentati, la merce in container è stimata in 712 mila tonnellate, in diminuzione del 14,8% rispetto al 2023. In calo il numero dei trailer movimentati che, nel primo quadrimestre del 2024, dovrebbero raggiungere i 23.000 pezzi (quasi 3.900 pezzi in meno, -14,4%) e con la merce su trailer attestata su poco più di 570 mila tonnellate, in diminuzione del 7,7% rispetto a quella movimentata nello stesso periodo del 2023.   A cura del Servizio Analisi e Statistica (Direzione Operativa)
RAVENNA SMART PORT - PROGETTI IN CORSO E OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE
Comunicazioni – Pubblicazioni Generali 15/05/2024
Il 27 maggio presso la Sala convegni dell'Autorità di Sistema Portuale si svolgerà un incontro dedicato alle Aziende del porto di Ravenna durante il quale saranno presentate le iniziative e opportunità di trasferimento tecnologico della Casa delle Tecnologie Emergenti del Comune di Bologna e della stessa Autorità di Sistema Portuale.

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